TERAFIM (ebr. tĕraphīm)
Giuseppe Ricciotti
Speciali oggetti di culto presso gli antichi Ebrei, venerati principalmente presso le singole famiglie. L'etimologia del termine ebraico è del tutto ignota. [...] , ma in tal caso rimane sempre il problema dell'impiego di tali statuette a uso divinatorio. Nei recenti scavi archeologici di Palestina si sono trovate in realtà alcune statuette, di piccole dimensioni e di lavorazione assai rozza, che appartennero ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] e Darbel, 1969) e dati statistici; per le situazioni del passato, però, si dovrà fare appello a una sorta di archeologia del giudizio che va al di là della storia del gusto per diventare una storia delle esperienze e delle abitudini percettive, una ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] più di 5 m di profondità, è stato rinvenuto il vano per le reliquie, purtroppo vuoto. Sulla base dei ritrovamenti gli archeologi hanno calcolato che la pagoda doveva essere alta 81,66 m. Sono stati inoltre rinvenuti più di 1560 frammenti di sculture ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] solo per gli ultimi secoli del Medioevo. Le testimonianze dell'impiego del cuoio sono frequenti negli inventari di scavi archeologici dei siti urbani: calzature, stivali, accessori, ma a volte anche interi abiti; i testi dei secc. 14°-15° confermano ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Cambogia
Charles F.W. Higham
Claude Jacques
Jean Boisselier
Miriam T. Stark
Gerd Albrecht
Pierre-Yves Manguin
Cambogia
di Charles F.W. Higham
Stato del Sud-Est [...] oltre 15 templi, la maggior parte dei quali circondati da stagni o fossati. Gli scavi hanno evidenziato la presenza di un deposito archeologico spesso circa 4-5 m in cui lo strato culturale più profondo è stato datato al radiocarbonio al IV sec. a.C ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] (città o meno che fossero). Su questi bacini, per le caratteristiche non urbane (o non più urbane) dei siti, l'archeologia aveva da tempo avuto modo di avviare con maggiore tranquillità le proprie ricerche e di sperimentare le proprie tecniche di ...
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SABEA d'Etiopia, Arte
J. Pirenne
Dal 1913, quando apparve la relazione della Deutsche Aksum-Expedition, fin verso il 1945, si conosceva la cultura sabea di Etiopia solo attraverso il tempio di Yehà, [...] alcuni messi in luce casualmente durante i lavori agricoli ad Hawila Assaraw (a N-E di Makallè), altri provenienti dagli scavi archeologici nella zona dei villaggi di Melazò e di Haulti, a S-E di Aksum: si tratta di iscrizioni, altari, alcune grandi ...
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L'archeologia bizantina
Enrico Zanini
L'archeologia bizantina, intesa come autonomo campo d'indagine inserito nell'ormai articolato panorama delle archeologie postclassiche, è disciplina di genesi [...] , in ByzF, 15 (1990), pp. 137-66; C. Mango, La civiltà bizantina, Roma - Bari 1991; J.-P. Sodini, La contribution de l'archéologie à la connaissance du monde byzantin (IVe-VIIe siècles), in DOP, 47 (1993), pp. 139-84; E. Zanini, Introduzione all ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] P. Treves, L'idea di Roma e la cultura ital. del sec. XIX, Milano-Napoli 1962, pp. 82 s.; L. C. Pickert, Relazioni fra archeologi ital. e tedeschi nell'Ottocento, in Rend. della Acc. naz. dei Lincei, s. 8, XVIII (1963), 5-6, pp. 373-408; F. Duranti ...
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MELCHIORRI, Giuseppe
Marco Severini
– Nacque a Roma il 2 marzo 1796, primogenito del marchese Pietro e di Ferdinanda Leopardi, sorella del conte Monaldo.
Apparteneva a una nobile famiglia recanatese [...] di governo approvò la nuova Società Pia Latina e relativo statuto.
Negli ultimi anni il M. riprese i prediletti studi archeologici ed eruditi, come testimonia la sua opera postuma Appendice agli Atti e monumenti de’ Fratelli Arvali (Roma 1855).
Il M ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....