. Definizione e limiti. - Si dà il nome di assiriologia a una scienza che studia la storia e la cultura di due antichi paesi dell'Asia occidentale: l'Assiria e la Babilonia. A tale soggetto possono riunirsi [...] e disporre scavi futuri; altra commissione (nel 1926), guidata da H. H. von der Osten, percorse i paesi degl'Ittiti per studî archeologici e geografici. - Al British Museum, che più volte col concorso di E. A. Wallis Budge (1887, 1888, 1891), di L.W ...
Leggi Tutto
INDONESIA
Peris Persi
Luigi Santa Maria
Luigi Santa Maria
Maria Citro
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 862; IV, II, p. 173)
Arcipelago di circa 13.700 isole, si estende per quasi 5000 km da ovest [...] (H. Kern e J.L.A. Brandes), ma furono organizzati solo all'inizio del 20° secolo a opera del Servizio archeologico (Oudheidkunding Dienst) delle Indie Olandesi. Prima dell'istituzione di tale organismo nel 1901 era stato insediato un Comitato per la ...
Leggi Tutto
ORDONA (XXV, p. 477)
Joseph Mertens
Già frazione del comune di Orta Nova, O. (prov. di Foggia, Puglia) ne fu staccata ed eretta a comune autonomo con d. reg. del 2 maggio 1975. Il paese, a circa 18 km [...] ; la distruzione di questo "castello" nel 1489 segna l'abbandono definitivo del sito dell'antica Herdonia.
Tra gli archeologi, O. è nota soprattutto per l'abbondante materiale di scavo proveniente dalle sue ricche necropoli, documento di una cultura ...
Leggi Tutto
SHAHR-I SOKHTA
Maurizio Tosi
. Insediamento protostorico nel Sistan iranico, datato tra il 3200 e il 1800 a. C., rappresentativo di una civiltà sviluppatasi in relazione al corso del fiume Hilmand. [...] , September-December 1968, in East and West, XIX (1960), pp. 283-386; id., Shahr-i Sokhta. Un contributo degli archeologi italiani allo studio delle più antiche civiltà urbane ad oriente della Mesopotamia, in La Parola del Passato, XXVII (1972), pp ...
Leggi Tutto
Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] Questo meccanismo di contagio è la base più comune dei fenomeni di ‛diffusione', parola usata da antropologi e archeologi per definire soprattutto il passaggio di novità culturali da un gruppo all'altro. Lo studio quantitativo della diffusione delle ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] (edd.), L'Eufrate e il tempo, Milano 1993, pp. 139-42.
Gemdet nasr
di Roger Matthews
G.N. è un piccolo sito archeologico, 100 km a sud di Baghdad nell'Iraq centrale. Il sito comprende due basse colline, denominate A e B.
Scavi vi furono condotti ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] , pp. 188-94; E. Will, Les villes de la Syrie à l'époque hellénistique et romaine, in J.M. Denzer - W. Orthmann (edd.), Archéologie et histoire de la Syrie, II. La Syrie de l'époque achéménide à l'avénement de l'Islam, Saarbrücker 1989, pp. 223-50 ...
Leggi Tutto
Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] Norman H. Baynes, Constantine the Great and the Christian Church, del 1929, e l’ancora essenziale studio di un archeologo, numismatico e romanista ungherese, Andreas Alföldi, The Conversion of Constantine and Pagan Rome, uscito a Oxford nel 1948 (in ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE (v. vol. Il, p. 416)
U. M. Fasola
Denominazione impropria e moderna degli antichi cimiteri sotterranei cristiani o ebraici. Come è noto, originariamente [...] tra loro per la caduta delle sottili pareti divisorie. Nelle c. di S. Paolo e di S. Agata a Rabat gli archeologi hanno così potuto distinguere fino a 25 e 33 sepolcreti inizialmente separati e appartenenti a cristiani e a ebrei. Un’altra singolarità ...
Leggi Tutto
USTRUSANA
C. Lo Muzio
Toponimo attestato tra il VII e il XII sec. d.C. in fonti sogdiane (documenti dal monte Mug: Ustrušana), cinesi (Xuanzang: Sudulisena) e arabo-persiane (Usrušāna) a designare parte [...] A Širin I, sul basso corso dello Širinsay, gli scavi condotti da Negmatov negli anni '70 hanno rivelato una cospicua stratificazione archeologica del IV- V sec. d.C. Degna di menzione è la scoperta di edifici composti da due file di stretti ambienti ...
Leggi Tutto
archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....