Comune della prov. di Frosinone (39,5 km2 con 5925 ab. nel 2007), su un colle che domina la valle del medio Liri; più in alto è il piccolo nucleo di Rocca d’Arce (l’arx di un antico centro volsco). ...
Leggi Tutto
Viaggiatore e scrittore francese (n. Mont-de-Marsan, Guascogna, 1666 circa - m. Hannover 1715 circa). Imbarcatosi per il Canada (1683) divenne luogotenente del re a Terranova, quindi errò, esule, in Europa. Nel 1703 pubblicò all'Aia, oltre ai Nouveaux voyages de M. le baron de La Hontan dans l'Amérique septentrionale, cronaca della vita canadese, i Mémoires de l'Amérique septentrionale ou la Suite ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Roma (14,7 km2 con 8706 ab. nel 2008). È uno dei cosiddetti Castelli Romani, situato a 426 m s.l.m. sull’orlo occidentale del cratere del Lago Albano (detto anche di C.). Località [...] di soggiorno. Produzione di vino.
Sorge nei pressi dell’arce di Alba Longa, di cui non resta traccia; a O è stata però rinvenuta una estesa necropoli della prima età del Ferro (9°-7° sec. a.C.).
La cittadina trae il nome dalla famiglia romana ...
Leggi Tutto
Salvador, El
Stato dell’America Centrale istmica. Confina a E e a N con l’Honduras, a O con il Guatemala, mentre a S si affaccia sull’Oceano Pacifico. Il territorio corrispondente all’attuale S. era [...] di A. de Itúrbide, sostenuto dal Guatemala, fu aspramente osteggiato dal S., la cui resistenza, capeggiata ancora da Delgado e Arce, fu repressa con le armi da un corpo di spedizione messicano. Dopo la caduta di Itúrbide (marzo 1823), un’assemblea ...
Leggi Tutto
Antica città dell’Etruria, nei pressi di Orbetello. Colonia latina nel 273 a.C, durante le guerre puniche diede a Roma propri contingenti; divenne municipium al tempo della guerra sociale. Nel 5° sec. [...] .
Le mura, in opera poligonale, risalenti al 3° sec. a.C., hanno un circuito di 1465 m, 3 porte, 18 torri. L’arce era a S, nella sella il foro; la pianta della città era regolare con isolati rettangolari. Nel foro, con ingresso a triplice arco ...
Leggi Tutto
RIETI (XXIX, p. 290)
Notevolissimo lo sviluppo assunto dal lato industriale con l'ampliamento della "Supertessile", che occupa circa 4500 operai; con l'impulso dato al vecchio zuccherificio (il primo [...] vecchia Porta Romana è stata decorosamente studiata dall'accademico Bazzani; nel Viale Loreto Mattei e fuori porta d'Arce stanno sorgendo gruppi di case popolari, mentre altrove si stanno costruendo un grandioso ospedale psichiatrico provinciale, l ...
Leggi Tutto
Città della Spagna orientale (65.821 ab. nel 2008), in prov. di Valencia (25 km a N), situata sulla destra del fiume Palancia, non lontano dalla costa mediterranea sulla quale sorge un porto. Centro agricolo [...] il nome antico.
Il muro ciclopico della vecchia città iberica ha vari restauri di età romana. Sono stati trovati resti dell’arce dei Cartaginesi, cinta di mura. Sul pendio dell’acropoli è ricavato il teatro romano con corridoi scavati nella roccia e ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] in effetto un doppio circuito di mura da questa parte della città. Sulla sinistra dell'Adige le mura romane racchiudevano l'Arce, costruita sul colle di San Pietro, e le pendici che scendono al fiume, lasciando fuori la chiesa di Santo Stefano: su ...
Leggi Tutto
È stato costruito il nuovo ospedale civile Principessa di Piemonte capace di mille letti, e si è provveduto alla sistemazione del Largo Cinque vie. Proseguono intanto i lavori per la creazione d'un complesso [...] che ricorda Arnaldo Mussolini. Anche i frammenti architettonici furono portati nella Rocca. Questa sorge sul luogo dell'antica arce bergamasca. Castello di Giovanni di Boemia (1331), poi fortezza veneziana, più tardi trasformata in caserma dagli ...
Leggi Tutto
arce
s. f. [dal lat. arx arcis], letter. – Rocca, acropoli, sommità: Su l’a. onde mirò Fiesole al basso (Carducci); Sola una lupa errabonda Latrava dall’a. Tarpea (Pascoli).
odi profanum vulgus, et arceo
‹... àrčeo› (lat. «odio il volgo profano, e lo tengo lontano [da me]»). – Celebre verso d’Orazio (con cui comincia la 1a ode del III libro): si ripete spesso, anche abbreviato in odi profanum vulgus, per esprimere...