BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] riuniva due volte al giorno "solo ad attendere e deliberare gli affari di Stato" (Corio, III, p. 316). Questo Consilium in arce si riuniva spesso alla sua presenza, rinviava l'esame dei problemi fino a quando B. non era stata consultata o ne riferiva ...
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BORRELLO (Burrellus), Mario (Mariburrellus)
Horst Enzensberger
Appartenne al ramo dei Borrello signori di Agnone (Campobasso). Oddone, figlio di Gualterio di Borrello II, fu probabilmente suo padre: [...] contro il re Guglielmo I dal papa e dall'imperatore bizantino. Il B. aprì le ostilità e il 21 agosto dette alle fiamme Arce a sud di Sora, mentre Riccardo d'Aquila, conte di Fondi, s'impadroniva di Sessa e di Teano. Ciononostante, quando nell'estate ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] Vignola e da altri numerosi feudi nel Regno di Napoli, tra i quali i principali erano quelli di Aquino, Arpino ed Arce, nonché della dignità di senatore di Bologna.
I rapporti del B. con la corte napoletana si guastarono tuttavia ben presto, sebbene ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] parte ad appalti. Dal dicembre 1508 al marzo 1509 come "faber lignarius" ricevette pagamenti per opere da fare "in arce Hostie" (Hoogewerff, 1945-46) e, tra il 1510 ed il 1512, come "fabrilignarius" o "carpentarius", realizzò nella nuova fabbrica ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] del periodo milanese (Il marito di Elena, 1882), dalle novelle e dai romanzi decadenti della maturità (I ricordi del capitano D’Arce, 1891; Don Candeloro & ci, 1894; l’incompiuta Duchessa di Leyra) al dramma (poi romanzo) tardo-verista Dal tuo al ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] -1473). Retto il medesimo incarico a Portomaggiore fino al 1475, è successivamente capitano di Ficarolo. Dalla "formosissima scandiana arce" il 10 nov. 1478 scrive ad Eleonora d'Este, che egli nel 1480 accompagnerà a Mantova presso Francesco Gonzaga ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] stabilire il confine tra alcuni possedimenti colonnesi (Marino, Rocca di Papa, Molara) e quelli dell’abbazia di Grottaferrata (Arce). Nel 1461, invece, diffidò Miozia Caetani e i suoi figli affinché non molestassero i vassalli dei Colonna, pena una ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] Dei numerosi figli del C. il primogenito Berardo dal 1200 al 1202 fu tenuto prigioniero da Dipoldo di Acerra a Rocca d'Arce. Nell'estate del 1201sposò Margherita di Montbéliard, una nipote di Gualtieri di Brienne, ma premorì al padre. Nelle contee di ...
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ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] sostenuta dall'editore (il Cappelletti lo attribuisce al secolo XIV) ne ricorda la deposizione nella chiesa di S. Stefano in Arce o in Castello, dove furono sepolti anche i suoi predecessori Dominatore e Paolo e il suo successore Domenico. Nel 1581 ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] città. Pochi giorni prima, il 25 novembre, Ferdinando d'Aragona re di Napoli gli aveva concesso i ducati di Arce e di Sora, con le terre di Arpino, Fontana, Santopadre, Brocco, Casalvieri, Isola Filiorum Petri, Isoletta, Castelluccio e Montattico ...
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arce
s. f. [dal lat. arx arcis], letter. – Rocca, acropoli, sommità: Su l’a. onde mirò Fiesole al basso (Carducci); Sola una lupa errabonda Latrava dall’a. Tarpea (Pascoli).
odi profanum vulgus, et arceo
‹... àrčeo› (lat. «odio il volgo profano, e lo tengo lontano [da me]»). – Celebre verso d’Orazio (con cui comincia la 1a ode del III libro): si ripete spesso, anche abbreviato in odi profanum vulgus, per esprimere...