L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] murarie, databili al II e alla prima metà del I sec. a.C., forse pertinenti a muri di sostruzione dell’arce di Teano. La vitalità della città durante l’età imperiale è testimoniata dalla ristrutturazione della Domus del Loggione, con interventi ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] nell’Euphratensis: Hierapolis (oggi Mabbug), Samosata, Germanicia, Europus, Zeugma, Cyrrhus; nella Phoenicia: Antaradus, Aradus, Arce, Tripolis, Berytus, Biblos (oggi Gebal), Sidon, Ptolemais (oggi Akka), Caesarea Panias o Philippi; nella Phoenicia ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] il corso del Liri, varietà quasi abruzzesi (Sora), altre sono intermedie tra questi due tipi, come quelle di Atina, Arce, Pontecorvo, o di transizione rispetto al tipo dialettale mediano lungo la fascia da Terracina a Frosinone e a Guarcino (Avolio ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] a qualche alto funzionario, si riconoscono nella Cercadilla di Cordoba, su cui si vedano le puntualizzazioni di J. Arce, Emperadores, palacios y villas (A propósito de la villa romana de Cercadilla, Córdoba), in Antiquité Tardive, 5 (1997 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] come, per esempio, il frate dell'Ordine dei recolletti francescani Louis Hennepin e il militare Louis-Armand de Lom d'Arce, più noto come terzo barone di Lahontan.
La storia naturale nelle missioni
Mentre il medico Jacques-Philippe Cornuty scrisse la ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] sarà la volta di Soana, Tuscania, Viterbo, Bagnoregio, Orvieto, Ferentum, Orchia, Marta, Rosellae (Grosseto) e Populonia, Sora, Arpino, Arce e Aquino (ma la donazione del 787 restò inattuata per le civitates in partibus Beneventanis, ossia le ultime ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] das Monument für Germanicus und Drusus in Leptis Magna. Archäologisches zur Tabula Siarensis (I 9-12), in J. Gonzalez, J. Arce (ed.), Estudios sobre la Tabula Siarensis, Madrid 1988, pp. 51-60.
Scultura architettonica: P. Romanelli, Un modiglione di ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] , 18-25 septembre 1979), Liège 1981, pp. 35-59; T. Kendall, Kush. Lost Kingdom of the Nile, Brockton 1982; F. Burkhalter - J. Arce, La coupe de Méroé. Une nouvelle étude iconographique et historique, in BCH, 108, 1 (1984), pp. 407-23; L. Török, The ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] XIII 12,31. Per un esame dei singoli casi (tempio di Helios a Emesa, templi di Gaza, Apamea e Hierapolis) cfr. J. Arce, Reconstrucciones de templos paganos en época del emperador Juliano (361-363 d.C.), in Rivista Storica dell’Antichità, 5 (1975), pp ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] da circa 700.000-400.000 anni fa in numerose regioni della penisola (Lazio: Valchetta Cartoni, Anagni-Colle Marino, Arce-Fontana Liri, Castel di Guido; Abruzzo: Madonna del Freddo, Valle Giumentina; Basilicata: Venosa, Irsina; Friuli-Venezia Giulia ...
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arce
s. f. [dal lat. arx arcis], letter. – Rocca, acropoli, sommità: Su l’a. onde mirò Fiesole al basso (Carducci); Sola una lupa errabonda Latrava dall’a. Tarpea (Pascoli).
odi profanum vulgus, et arceo
‹... àrčeo› (lat. «odio il volgo profano, e lo tengo lontano [da me]»). – Celebre verso d’Orazio (con cui comincia la 1a ode del III libro): si ripete spesso, anche abbreviato in odi profanum vulgus, per esprimere...