È stato costruito il nuovo ospedale civile Principessa di Piemonte capace di mille letti, e si è provveduto alla sistemazione del Largo Cinque vie. Proseguono intanto i lavori per la creazione d'un complesso [...] che ricorda Arnaldo Mussolini. Anche i frammenti architettonici furono portati nella Rocca. Questa sorge sul luogo dell'antica arce bergamasca. Castello di Giovanni di Boemia (1331), poi fortezza veneziana, più tardi trasformata in caserma dagli ...
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VEIOVE (Vēdiovis, Vēiovis)
A. M. Colini
Antichissima divinità romana di origine italica od etrusca, il cui carattere originario è incerto (esso già sfuggiva agli antichi: Cic., De nat. deor., ii, 62). [...] l'antichità del culto (C.IL., i, 305, 311, 318; Not. Scavi 1931, p. 89).
Plinio (Nat. hist., xvi, 40, 79) ricorda sull'Arce una sua statua in legno di cipresso risalente al 192 a. C. (che forse, riproduceva altra più antica) ancora ben conservata ai ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] omonima.
Altre opere: Primavera e altri racconti (Milano 1876); Drammi intimi (Roma 1884), in parte ristampati nei Ricordi del Capitano d'Arce (Milano 1891); Dal tuo al mio (ivi 1906); Teatro di G. V. (ivi 1912). Per indicazioni di opere minori e di ...
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È la sommità o ancor meglio la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La parola presuppone la città affollata [...] 'asciutto, possedesse un punto eminente, una specie di arce, collegata nella sua costituzione ad un rito religioso. (Marzabotto) ci rivela l'esistenza di una vera acropoli o arce, con carattere religioso (presenza di templi). Dall'Etruria la cinta ...
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Uno degli spiriti più rappresentativi della Colombia, nato a Bogotá il 10 novembre del 1843 e morto ivi il 5 agosto del 1909. Figlio del grande J. E. Caro, ne continuò la tradizione nel campo delle lettere [...] storico-sociali. Raggiunse così un'esperienza critica assai notevole, come fanno fede i suoi saggi su J. H. Groot, Núñez de Arce, Diego Fallón, M. Menéndez y Pelayo, e quelli, fra i migliori, su Andrés Bello e Julio Arboleda. Le sue poesie originali ...
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ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] 'asciutto, possedesse un punto eminente, una specie di arce, collegata nella sua costituzione ad un rito religioso. (Marzabotto) ci rivela l'esistenza di una vera acropoli o arce, con carattere religioso (presenza di templi). Dall'Etruria la cinta ...
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Vedi TUSCOLO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCOLO (v. vol. VII, p. 1036 e s 1970, p. 876)
X. Dupré Raventós
L'antica città latina era situata sui Colli Albani, sulla sommità di un'altura (600-650 m [...] collezioni di antichità classiche, le sue residenze a Roma, nel Lazio, in Italia (1804-1840), Roma 1995, p. 49 ss.; J. Arce, X. Dupré, J. C. Saquete, Cn. Domitius Ahenobarbus en Tusculum. A propòsito de una nueva inscripción de época republicana, in ...
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SIGÜENZA (A. T., 39-40, 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Capoluogo di partido judicial, nella provincia spagnola di Guadalajara (Nuova Castiglia), 140 km. a NE. di Madrid, sulla ferrovia di Saragozza. [...] del 1515; nella cappella di S. Aberata, oltre al sepolcro di questa santa, vi è la tomba del vescovo Fadrique Vázquez de Arce, morto nel 1486, e quella del vescovo Fernando, morto nel 1522; nella cappella di S. Pietro la vòlta è ancora gotica, benché ...
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NEPI (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Pietro ROMANELLI
*
Cittadina del Lazio settentrionale (prov. di Viterbo), situata a 225 m. di altezza, in forte posizione, su una stretta [...] tratti di mura etrusche e romane sono visibili dal lato di Porta Romana. Alcune grotte scavate nella rupe di quest'arce servirono da catacombe e se ne veggono ancora le decorazioni dei primi secoli cristiani. Della chiesa cattedrale dedicata all ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] riuniva due volte al giorno "solo ad attendere e deliberare gli affari di Stato" (Corio, III, p. 316). Questo Consilium in arce si riuniva spesso alla sua presenza, rinviava l'esame dei problemi fino a quando B. non era stata consultata o ne riferiva ...
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arce
s. f. [dal lat. arx arcis], letter. – Rocca, acropoli, sommità: Su l’a. onde mirò Fiesole al basso (Carducci); Sola una lupa errabonda Latrava dall’a. Tarpea (Pascoli).
odi profanum vulgus, et arceo
‹... àrčeo› (lat. «odio il volgo profano, e lo tengo lontano [da me]»). – Celebre verso d’Orazio (con cui comincia la 1a ode del III libro): si ripete spesso, anche abbreviato in odi profanum vulgus, per esprimere...