FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] su disegno di Francesco Corradi, e probabilmente anche il frontespizio, per l'Historia del beato Filippo Benizzi del padre Arcangelo Giani, che, uguali, vennero ripubblicati per un'altra Vita del santo, scritta da Pandolfo Ricasoli e stampata dal ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] asilo in S. Maria Maggiore, fu visitato da una visione celeste. Preceduti da un terremoto, s. Paolo e l'arcangelo Michele si mostrarono a lui e gli annunziarono grandi turbamenti nella Chiesa: "multa dissonantia venient, omnia tamen ad maiorem Dei ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] al cugino Francesco di Camillo, il cancelliere Domenico di Neri Placidi, Girolamo Ghinucci, Filippo di Niccolò Sergardi, Arcangelo Tuti, Guido Palmieri e altri ancora. Gli uffici ecclesiastici con cura d’anime e giurisdizione spirituale, accumulati ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] pastorale (andato perduto), e nel 1501 ordinò a un orafo-argentiere locale un reliquiario per la cattedrale di S. Michele Arcangelo di Albenga destinato a contenere le reliquie del braccio di s. Verano: un pezzo di gran rilievo artistico (oggi nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] del monastero dei Ss. Pietro e Benedetto, per un appezzamento di terra su cui era edificata la chiesa di S. Michele Arcangelo a Miate. Probabile, ma non accertata, è la sua partecipazione all'importante concilio di Firenze indetto da Vittore II e da ...
Leggi Tutto
LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] che, rispecchiando le esigenze di una società di frontiera, rimanda alla diffusione del culto di S. Michele Arcangelo, da Agira al Gargano, e suggerisce l'interazione con altri modelli di santità stratiotica caratteristici della Grecia continentale ...
Leggi Tutto
DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] dell'abbaziadi Montevergine, ed intorno ai documenti dei monasteri benedettini di S. Maria di Pisticci e di S. Michele Arcangelo di Monte scaglioso (secc. XI-XII). Il D. pervenne alla conclusione che le pergamene in questione, pur risultando degne ...
Leggi Tutto
PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] , Perroni venne colpito da febbri. Morì a Canton all’una di notte del 14 ottobre 1729, assistito da Arcangelo Miralta appartenente all’Ordine dei chierici regolari minori, il quale lo sostituì a capo della Procura.
Duecento cristiani assistettero ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e due angeli del Museum Boymans-Van Beuningen di Rotterdam, nella quale si registra anche una forte attenzione per i modi di Arcangelo di Cola, cui l'opera è stata attribuita in passato; l'Adorazione dei magi della Fondazione Abegg di Riggisberg. Nel ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] la questione dei territori contesi. Ai primi di marzo 1505 Venezia restituì alcuni piccoli centri, tra cui Sant'Arcangelo, Montefiore, Savignano, Tossignano e Porto Cesenatico, ma Giulio II continuò a insistere soprattutto per Faenza e Rimini. Verso ...
Leggi Tutto
arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.