FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] di Terenzio Grandi. Costui, militante repubblicano, oltre a essere un democratico intransigente, amico e allievo politico di Arcangelo Ghisleri, era un maestro del settore tipografico, tutt'altro che insensibile al fascino esercitato dal movimento ...
Leggi Tutto
GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] il ricchissimo archivio del G., promosse la pubblicazione del suo carteggio con Ghisleri intitolato L'intransigente e l'idealista,Arcangelo Ghisleri - Terenzio Grandi (carteggio 1904-1938), a cura di L. Grandi, con presentazione di G. Spadolini e ...
Leggi Tutto
GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] finanziato l'impresa corrispondendo al G. un salario di sole 5 lire mensili e una ricompensa non definita per prete Arcangelo Ondegardi e per tale Francesco da Novara, correttori delle bozze sia del Filocolo, sia del Prisciano.
La splendida edizione ...
Leggi Tutto
PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] non tanto a Mazzini, quanto a Cattaneo, così come faceva la maggior parte dei membri di quella Consociazione repubblicana lombarda (Arcangelo Ghisleri, Gabriele Rosa, Gustavo Chiesi, Luigi De Andreis, Eugenio Chiesa), di cui entrò a far parte e della ...
Leggi Tutto
CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] . contemporanei, Napoli 1922, p. 81; I 535deputati al Parlamento della XVII legislatura, Milan0 1924, p. 80; I. De Begnac, L'arcangelo sindacalista, Verona 1934, pp. 308, 435; E. Savinio, La nazione operante, Novara 1937, p. 283; Chi è?, Roma 1940, p ...
Leggi Tutto
DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] dai fulmini romani, se provocherà una cauta disponibilità da parte di un qualificatore del S. Offizio, il padre Arcangelo Mingarelli, sarà di fatto vanificato dalla dura requisitoria di un influente consultore, il domenicano Giuseppe Agostino Orsi ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Pareto, Battaglie liberiste, a cura di L. Avagliano, San Giorgio a Cremano 1975, p. 353; A. Benini, Vita e tempi di Arcangelo Ghisleri, Manduria 1975, pp. 141, 144 s., 250, 277 s.; A. Del Boca, Gli italiani in Africa orientale dall'Unita alla marcia ...
Leggi Tutto
arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.