DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] , p.10; Id., Atti della commiss. legislativa dell'industria. Discussioni, I-II, ad Indices; Y. De Begnac, L'arcangelo sindacalista (F. Corridoni), Milano 1943, ad Indicem; Bibliografia del socialismo e dei movimento operaio, I, Periodici, 1-2, Roma ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] considerato un quattrocentista e non un precursore della maniera moderna.
Il Tobiolo e l'arcangelo Raffaele (Washington, National Gallery), i Tre arcangeli (Torino, Galleria Sabauda) e l'Adorazione dei magi (Londra, National Gallery, inv. n. 1124 ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] in copia il carteggio in questione: Diverse lettere intorno ad una controversia nata sopra un passo dell'Op. 2a di Arcangelo Corelli, ove fu suposto che in un passo della Sonata terza vi fossero alcune quinte di seguito. Né meno significative ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] il B. venne eletto generale.
Diverse erano le candidature. La più caldeggiata, stando agli Annales, era quella di Arcangelo Bruscoli. Il cardinale Boncompagni, "cupiens aliqua dignitate remunerare" il B., d'accordo con il cardinal Farnese protettore ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] tornò a Benevento, dove trascorse i mesi seguenti, intervallati solo da un pellegrinaggio al santuario di S. Michele Arcangelo sul monte Gargano. Forte del suo successo, poté finalmente regolare i suoi rapporti con Bisanzio, con una lettera inviata ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] popolare dei propri scritti: dopo la pubblicazione di alcuni fascicoli l'iniziativa fu però abbandonata.
Quando nel 1878 Arcangelo Ghisleri fondò a Milano la Rivista Repubblicana, affidandone la direzione politica ad Alberto Mario, questi invitò l'A ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] Menabuoi (inserita nel t. XVIII delle Deliciae) fondatrice del monastero di S. Maria Novella e S. Michele Arcangelo di Santa Croce; sopraffatto dalle sue posizioni di "cattolicesimo illuminato" militante il L. non seppe interpretare debitamente ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] 1090, cui offriva, tra l'altro, il casale di Tuturano), dell'ospedale di S. Nicola di Bari, del monastero di S. Michele Arcangelo di Noicattaro e del monastero di S. Maria di Nardò. La stessa strategia di consolidamento del potere mediante un saldo ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] L., affermando fra l'altro che la pala solo da poco aveva preso posto sull'altare (ibid., p. 72). Il S. Michele Arcangelo sconfigge il demonio, infine, fu dipinto dal L. per la chiesa parrocchiale del Salvatore, a Farnese, in provincia di Viterbo. L ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] Palazzo Pitti, a Firenze; l'Assunta con gli apostoli e santi (1526), presso la medesima galleria; i Quattro santi (Michele Arcangelo, G., Bernardo degli Uberti, Giovanni Battista), pala d'altare (1528) un tempo a Vallombrosa, oggi agli Uffizi.
Altre ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.