DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...]
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1651, ad nomen; Y. De Begnac, L'arcangelo sindacalista (F. Corridoni), Milano 1943, ad Indicem; Ente per la storia del social. e del movim. operaio ital., Bibliografia ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] . contemporanei, Napoli 1922, p. 81; I 535deputati al Parlamento della XVII legislatura, Milan0 1924, p. 80; I. De Begnac, L'arcangelo sindacalista, Verona 1934, pp. 308, 435; E. Savinio, La nazione operante, Novara 1937, p. 283; Chi è?, Roma 1940, p ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] i donatori genuflessi. Il mosaico fu ritrovato dal Biasiotti (Le basiliche romane, pp. 257-260) nella chiesa di S. Michele Arcangelo di Vico nel Lazio, dove viene tuttora utilizzato come paliotto di un altare (riprod. in Biasiotti, tav. XLVI, fig. 3 ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] in terzine declamatorie e retoriche, condanna la vita e i costumi della Cognati.
La figlia Lucrezia, che sposò nel 1514 Arcangelo Colonna, conterraneo del Chigi, ebbe almeno due figli, Giovanni Domenico e Girolamo, e rimase in lite con la nonna Diana ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] asilo in S. Maria Maggiore, fu visitato da una visione celeste. Preceduti da un terremoto, s. Paolo e l'arcangelo Michele si mostrarono a lui e gli annunziarono grandi turbamenti nella Chiesa: "multa dissonantia venient, omnia tamen ad maiorem Dei ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] palazzo della Permanente (1952-53), il nuovo padiglione RAI alla fiera (1953), la chiesa parrocchiale S. Gabriele Arcangelo in Mater Dei (1956), la sede della Camera di commercio (1958), rappresentano esempi eloquenti di una sensibilità progettuale ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] , al di sopra; al centro, il sarcofago con la figura reclinata del defunto; ai lati, entro nicchie, le statuette dell'Arcangelo Raffaele edel Beato Gherardo. Questedue figure e le candelabre sono attribuite anche al Montorsoli o a Stagio Stagi da ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] viaggiando tra Padova, Roma e Napoli, Billanovich riprese lo studio intenso e totalizzante di Petrarca, che ora gli appariva «l’arcangelo Raffaele di me piccolo Tobiolo» (così a De Luca nella prefazione de Lo scrittoio del Petrarca, 1947, p. VI). La ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] e S. Papi, dipinse una Gloria della Vergine. Allo stesso anno si fanno risalire gli affreschi con La vittoria dell'arcangelo Michele su Lucifero della cupola di S. Michele Visdomini (Montigiani).
Evidentemente questi impegni furono determinanti per l ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] romano del Biondo. Deluso e consapevole d'aver cercato inutilmente protezione (con gesto polemico dedicava il De anima all'arcangelo Michele "Dei ministro"), fa definitivo ritorno a Venezia, non senza l'impressione d'aver vissuto nella corte paolina ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.