LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] 64) e comunque entro il 1584, quando è citato da Borghini. Non è stato ancora rintracciato, invece, il marmo con l'Arcangelo Michele e il diavolo (1589 circa), commissionato da Giulio Ricci e destinato alla Spagna. Tra il 1565 e il 1575, per Isabella ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] al Michelangelo della cappella Sistina. Intorno al 1519 dipinse la tavola con la Natività per la chiesa di S. Michele Arcangelo a Panicale: ancora un originale modo di sentire il profondo paesaggio con un fiume, un grande albero inclinato dal vento ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] ingresso all'omonima chiesa leccese. Datati tra il 1731 e il 1737 sono l'altorilievo in terracotta argentata raffigurante l'Arcangelo Michele che sconfigge il drago, collocato su un altare della chiesa leccese del Carmine, e una serie di statue con ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] 1362 è poi il trittico, raffigurante lo Sposalizio di s. Caterina d'Alessandria tra i ss. Antonio Abate e Michele Arcangelo, già nella chiesa di S. Antonio Abate in Fontebranda, demolita nel 1940, ora nella Pinacoteca nazionale di Siena (n. 145 ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] Arpi, la suddetta chiesa di S. Agostino) si conservano quattro tele del D., un S. Francesco di Paola, un S. Raffaele Arcangelo e due sante non identificate dal Di Gioia (1984, p. 316).
Nel 1791 firmò e datò un dipinto con Gesù Crocifisso, attualmente ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] firmata del Museo Borgogna di Vercelli con la Madonna col Bambino tra i ss. Antonio Abate e Francesco, gli arcangeli Raffaele e Michele, due donatori e l'Eterno benedicente, il cui cartone preparatorio è conservato all'Albertina di Torino (Gaudenzio ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] affrescata in un tabernacolo di fronte al municipio di Bagnoli Irpino, e il "retablo" del duomo di Aversa con S. Michele arcangelo tra i ss. Giovanni Battista ed Evangelista e la Madonna col Bambino ed angeli nella lunetta. Ma quest'ultimo, se è del ...
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CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] 'Antella (1619), affreschi nel casino mediceo (1621: vedi Masetti, 1962) e, dal 1622, il soffitto della cappella con S. Michele Arcangelo e altri Angeli nella casa Buonarroti (Procacci, 1965, pp. 14, 182, figg. 62 s.).
Un disegno del S. Michele nel ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Le Fèvre (cfr. Moschini, 1926, p. 70); i Ss. Fermo e Rustico; S. Filippo Neri; S. Valentino; S. Michele; il Beato Arcangelo da Bologna; la Beata Angela Merici da Desenzano; un S. Camillo de Lellis con albero dei principali rappresentanti dell'Ordine ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] che la riguarda risale al 1670, anno in cui il cardinale Francesco Barberini, nipote di Urbano VIII, le versò, a mezzo di Arcangelo Spagna, 12 scudi per l'incisione di un cristallo (Bulgari, p. 7). Abitò col padre almeno fino al 1670, ma più ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.