MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] nei mosaici di S. Apollinare Nuovo di Ravenna, ivi, 1966b, pp. 83-104; V. Lazarev, Michajlovskie mozaiki [M. della chiesa dell'arcangelo Michele], Moskva 1966; H.P. L'Orange, P.J. Nordhagen, Mosaics from Antiquity to the Middle Ages, London 1966; P.A ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] a Cividale (Mus. Cristiano), e quelli dell'abbazia di S. Maria Maggiore a Gazzo Veronese (prov. di Mantova), di S. Michele Arcangelo a Cervignano del Friuli e di S. Ilario a Venezia (sec. 8°-9°; Venezia, Mus. Archeologico), questi ultimi con una resa ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] delle maestranze. Nell'absidiola nord è raffigurato l'Annuncio a Zaccaria. La scena è divisa in due momenti: a sinistra l'arcangelo Gabriele, con il braccio teso in avanti e la mano nel gesto della parola, annuncia la futura paternità a Zaccaria, di ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] 'imperatore Eraclio. Sempre a officine costantinopolitane, ma della prima metà del sec. 6°, è assegnato un avorio con un arcangelo (Londra, British Mus.) in cui le forme classiche sono abilmente utilizzate per rendere la figura quasi immateriale e la ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] tanto negli ornati vegetali o zoomorfi quanto nelle raffigurazioni umane, qui più frequenti (alcuni santi, la Vergine, un arcangelo), tanto da far ritenere che gli stessi decoratori - almeno due - abbiano lavorato su entrambi i codici (Segre Montel ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] ); sul rovescio delle stesse monete è rappresentato l'imperatore, inginocchiato davanti a Cristo in trono, con alle spalle l'arcangelo Michele. Nell'ultimo periodo della monetazione b., dalla fine del sec. 14° alla caduta di Costantinopoli, non si ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] , sia a N sia a S, e in qualche misura anche di quelli del coro. Nei rilievi della finestra absidale - l'arcangelo, la Vergine e i profeti Balaam e Isaia - e nella statua-colonna della galleria nord del presbiterio, echi della scultura protogotica ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] . Amadei, Mosaico del V secolo nell'area del Seminario vescovile di Mantova, ivi, 24, pp. 413-414; F. Arcangeli, Natura ed espressione nell'arte bolognese-emiliana, cat., Bologna 1970; R. Campagnari, Scoperta di nuove testimonianze dell'antica chiesa ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] nemeo; d'altro canto compaiono frequentemente anche le immagini del più potente e saggio re degli Ebrei, Salomone, e dell'arcangelo Michele. Dal sec. 4° al 7° divennero sempre più comuni sugli a. bizantini le scene bibliche. Per la maggior parte ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] questi ridipinti sono gli affreschi delle cappelle dei Ss. Cosma e Damiano nel monastero di Vatopedi e della Sinassi degli arcangeli nel monastero di Chiliandari. I primi sono attribuiti a un pittore di Salonicco; i secondi, privi di forza espressiva ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.