FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] l'occasione per ricordare che gli dovevano undici anni di provvisioni. Inoltre riferiva di aver scelto un vicario generale, Arcangelo Ferri, per poter partire liberamente alla volta di Roma.
Si trattava della sua ultima illusione. Il 4 ag. 1731 ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] des Benediktinerordens und seiner Zweige, XL (1979), pp. 152-166; Matricula monachorum Congregationis Casinensis Ordinis S. Benedicti, comp. da Arcangelo da Modena [A. Bossi], a cura di L. Novelli - G. Spinelli, I, 1409-1699, Cesena 1983, pp. 45, 410 ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] il B. venne eletto generale.
Diverse erano le candidature. La più caldeggiata, stando agli Annales, era quella di Arcangelo Bruscoli. Il cardinale Boncompagni, "cupiens aliqua dignitate remunerare" il B., d'accordo con il cardinal Farnese protettore ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] Menabuoi (inserita nel t. XVIII delle Deliciae) fondatrice del monastero di S. Maria Novella e S. Michele Arcangelo di Santa Croce; sopraffatto dalle sue posizioni di "cattolicesimo illuminato" militante il L. non seppe interpretare debitamente ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] Palazzo Pitti, a Firenze; l'Assunta con gli apostoli e santi (1526), presso la medesima galleria; i Quattro santi (Michele Arcangelo, G., Bernardo degli Uberti, Giovanni Battista), pala d'altare (1528) un tempo a Vallombrosa, oggi agli Uffizi.
Altre ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] in materia di disciplina del clero secolare e regolare (per esempio nei riguardi del famigerato monastero di S. Arcangelo di Baiano, da lui trasformato in sede di una confraternita per l'assistenza agli schiavi) e promuovendo gli interventi ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.