DELLIFRANCI (Delli Franchi), Carlo
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, nacque presumibilmente verso il 1680. Nel 1714 aveva acquisito una certa notorietà se il governatore della chiesa della [...] : nel 1716 - e questa volta per la più importante chiesa del luogo, cioè l'abbazia di S. Michele Arcangelo, protettore dell'isola - realizzò per commissione di Francesco Guarracino "cappellano governatore della cappella della S S.ma Concezione", "un ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] arciprete della chiesa dei Ss. Vito e Modesto, e contemporaneamente accettò l'impiego di pubblico maestro dalla Comunità di Sant'Arcangelo (tra i suoi allievi fu anche Gaetano Marini). Nel 1739 si addottorò in filosofia presso lo Studio di Bologna ...
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CAROSI, Anselmo
Alberto Cornice
Non si conosce la data di nascita di questo pittore (che dovette certamente essere originario di Siena), generalmente indicato come nipote di Bartolomeo da Petroio detto [...] di S. Martino, forse quella stessa nella quale Brandano era morto nel 1554. Il C. è tradizionalmente detto scolaro di Arcangelo Salimbeni, il che sembra assai verosimile anche perché, in occasione del matrimonio di questo, il 20 apr. 1367, figura ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] con un abate, Figari, che per tale motivo fu incarcerato. Il 10 ag. 1783, inoltre, il rapporto controverso col figlio Arcangelo culminò nella rinuncia del M. alla patria potestà: la difficoltà di relazione tra i due si era già manifestata anni prima ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] Boer di Amsterdam, chiaro omaggio a Piero della Francesca. Insieme con esse sono altresì da ricordare in questa prima fase l'Arcangelo e Tobiolo di San Giovanni Valdarno (Longhi, 1951, p. 60; Martini, 1960, p. 135), la predella con un Episodio della ...
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FONTANA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Si ignorano gli estremi anagrafici del F., nato probabilmente intorno alla metà del sec. XVII e attivo come scultore nell'Italia meridionale. Il primo incarico documentato [...] della suddetta abbazia, alla data 4 dic. 1704. si legge infatti che "è venuto in S. Germano il sig. Arcangelo Guglielmelli architetto che dopo havere misurato et apprezzato li lavori fatti sin'hoggi da Maestro Antonio Fontana... il suddetto Maestro ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] per Marcantonio Dulcetto (Filangieri, 1891). Nel 1583 il pittore firmò e datò la tavola del duomo di Ravello con S. Michele Arcangelo "Io: Angelus de amato maioresis me pinxit A.D. MDLXXXIII". Dopo tale anno, a parte una "icona magna" con la Madonna ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] dal p. M. Tentorio (cc. n.n.), lettera G, s.v.; A 3: Atti dei capitoli collegiali del collegio di Amelia S. Michele Arcangelo, 1618-1677, cc. 156-173; A 63: Libro degli atti della Casa professa S. Biagio in Montecitorio, 1610-1691, cc. 17v-24v; A ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] Londra, e la Madonna col Bambino del Metropolitan Museum di New York (attribuitagli dal Passavant, 1959) che, con i Tre arcangeli degli Uffizi, segna il momento di più stretta aderenza ai modi del Verrocchio da parte del B.: d'altronde la consonanza ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] 1794, in coincidenza con l'ultima fase di restauro dell'edificio, le raffinate tele eseguite per la chiesa dell'Arcangelo Raffaele di Acireale, che sono indubbiamente il ciclo decorativo più rappresentativo del suo stile.
Oltre alla grande pala dell ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.