DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] di Lorenzo Veneziano e di Iacobello di Bonomo - come dimostrano le molte analogie con le figure del Polittico di Sant'Arcangelo di Romagna di quest'ultimo (1385) -, raggiungendo esiti formali che lo avvicinano al Nicolò di Pietro della Madonna col ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] dal piede" (Barocchi, p. 125). È forse possibile identificare il "s. Michelangelo" nella tavola realizzata da G. con S. Michele Arcangelo, dal volto di memoria foppesca, oggi al Museo civico di Vicenza.
Il 6 apr. 1516 G. rinunciò alla somma di 100 ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] 1608. L'anno successivo fu a Reggio Emilia, dove rimangono S. Andrea apostolo nella cripta del duomo e S. Gabriele arcangelo e l'Annunciata nel coro della chiesa dei cappuccini.
Nell'autunno dei 1610, dopo essere stato presentato il 31 maggio dello ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] e Battista Ferrari (4 del III); pochi altri momenti, come da libretto, sono di Alessandro Leardini, Vincenzo Tozzi e Arcangelo Crivelli. Quasi certamente il loro contributo fu tratto da lavori preesistenti, segnatamente nel caso di Crivelli, morto 25 ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] di precisare meglio l'ambito cronologico e la verosimile committenza al F. del trittico con Natività tra s. Gerolamo e l'arcangelo Raffaele, ora nella Gemäldegalerie di Magonza, ma già sull'altare dei Tizzoni, conti di Desana, in S. Paolo a Vercelli ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] 1762 realizzò un elegantissimo altare con cona nella cappella della Vergine del Carmelo nella chiesa parrocchiale della collegiata di S. Michele Arcangelo a Piano di Sorrento, due altari in S. Giuseppe dei Nudi a Napoli, il pavimento in S.Maria dei ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] ha moglie e figli" (Heimbürger Ravalli, p. 302 n. 24). Infatti, aveva sposato il 17 ott. 1637 la romana Agata Baronio di Arcangelo (parrocchia dei SS. Celso e Giuliano), e uno dei loro figli sarà l'architetto Giovanni Battista. Nel 1646 il nome dell ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] / veniam michi/ posco reatus». E infine una porta fu consegnata da Pantaleone, nel 1076, anche al santuario di S. Michele Arcangelo sul Gargano.
È dubbia invece la notizia secondo la quale tra 1063 e 1071 Pantaleone e Mauro avrebbero fondato due ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] ad ascoltarlo da Vittorio Molco, agente e impresario dello stesso Pacini, ne riportò un’impressione indelebile: gli parve «la voce d’un arcangelo» (Ruffo 1977, p. 96). In marzo passò alla Scala per Il re di Lahore di Massenet. Dopo una comparsa al ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] , p. 537). L'8 dic. 1642 il L. si impegnò a realizzare un dipinto su tela raffigurante S. Michele Arcangelo per la chiesa eponima di Tusa, opera attualmente non rintracciata, che testimonia comunque interventi dello scultore in campo pittorico.
Morta ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.