PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] e l’estate del 1835 studiò scienze naturali con il botanico Giovanni Gussone, il minerologo Leopoldo Pilla e lo zoologo Arcangelo Scacchi da Gravina, poi all’estero dall’aprile 1836. Fu a Parigi, dove assistette alle sedute della Camera dei deputati ...
Leggi Tutto
MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] Olivolo, la sede episcopale lagunare destinata a divenire la diocesi di Castello, e del monastero di S. Michele Arcangelo di Brondolo, presso Chioggia, privilegi risalenti entrambi al marzo del 1053 (Ughelli - Coleti, coll. 1217s.). Pur con qualche ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] . 23-25; Valotti, 1995, p. 127; Consadori, 2005, pp. 367-369).
Al settimo decennio sono assegnati i dipinti delle chiese di S. Michele Arcangelo a Cailina (1663-65) e di S. Maria in S. Lorenzo a Cogozzo (1665-70) (Stradiotti, 1994, pp. 106, 116) e al ...
Leggi Tutto
PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] ’ della sua vita che nel 1836 lo portò sull’orlo del suicidio, ometteva di soffermarsi sul fatto che l’amico Arcangelo Scacchi aveva corteggiato con successo la figlia del chimico Filippo Cassola, di cui Pilla era innamorato. Negli anni pisani non ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] e di omogeneità stilistica tra le attribuzioni. Alla mano di Paracca sono state riferite le tombe con busto del cardinale Arcangelo Bianchi nella basilica di S. Sabina (morto nel 1580), del cardinale Stanislao Osio in S. Maria in Trastevere (1585 ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] facciata della quale eseguì alcune "storie romane". E risulta in città ancora fino al 1576, quando sposò Maria di Arcangelo Tancio da Carrara che, secondo Frediani, gli diede un'unica figlia, Fiammetta.
In seguito lavorò quasi sempre fuori Massa ...
Leggi Tutto
CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] Antonio Calegari nel corso del secolo seguente) e le statue dei SS. Faustino e Giovita ai lati dell'altare dell'arcangelo s. Michele; S. Maria sulle Grazie, Monumento funebre del conte Tommaso Capriolo; chiesa di S. Lorenzo, sulla facciata, statua di ...
Leggi Tutto
CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] , la Speranza, la Carità (una quarta "Virtù" va riferita ad A. Calcagnadoro). Roma, S. Nicolò da Tolentino: I ss. Michele Arcangelo, Elisabetta d'Ungheria e un altro santo, f. e d. 1777. Ibid., S. Antonio dei Portoghesi, cappella del Presepio: sull ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] del '400, parere mai condiviso da quanti presero in esame la sola vetrata che porta la firma di A., quella dell'Arcangelo Michele che atterra il demonio alla Certosa di Pavia. Essa è generalmente ritenuta del 1478, ma potrebbe essere anche più tarda ...
Leggi Tutto
FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] Bambino è simile alla Madonna già in S. Francesco delle Monache a Napoli, mentre i riccioli "metallici" del S. Michele arcangelo rimandano a quelli del giovane pastore nella Natività di Novi Velia opera documentata al 1497. Il F. sembra qui essersi ...
Leggi Tutto
arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.