PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] marzo 1866 si dimetteva dall'Università, ma era stato costretto a farlo dal ministro Domenico Berti, d'accordo con il rettore Arcangelo Scacchi, dopo un lungo braccio di ferro, perché si rifiutava di far lezione e di operare nel nuovo ospedale del ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] ), Città di Castello 1914, p. 267; I. M. Sacco, Storia dei sindacalismo, Milano 1942, ad Indicem; Y. De Begnac, L'arcangelo sindacalista (F. Corridoni), Milano 1943, ad Indicem; B. Mussolini, Opera omnia, a cura di E. e D. Susmel, Firenze 1956-1963 ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] , I, Bergamo 1980, figg. 148, 202;R. Causa-A. D'Ambrosio-R. Giannelli, G. D. nella chiesa di S. Raffaele arcangelo a Pozzuoli, Pozzuoli 1981; W. Lehmann-Brockhaus, Abruzzen und Molise, München 1983, ad Indicem; L. Mortari, Molise, Roma 1984, p. 165 ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] l'occasione per ricordare che gli dovevano undici anni di provvisioni. Inoltre riferiva di aver scelto un vicario generale, Arcangelo Ferri, per poter partire liberamente alla volta di Roma.
Si trattava della sua ultima illusione. Il 4 ag. 1731 ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] pp.411 s.; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, a cura di F. Pedone, Torino 1977, I-VI, ad Ind; I. De Begnac, L'arcangelo sindacalista: F.Corridoni, Milano 1943, ad Ind.; L. Ambrosoli, Il partito repubbl. tra i congressi di Ancona e di Pisa (1901-1902 ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] des Benediktinerordens und seiner Zweige, XL (1979), pp. 152-166; Matricula monachorum Congregationis Casinensis Ordinis S. Benedicti, comp. da Arcangelo da Modena [A. Bossi], a cura di L. Novelli - G. Spinelli, I, 1409-1699, Cesena 1983, pp. 45, 410 ...
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DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] , p.10; Id., Atti della commiss. legislativa dell'industria. Discussioni, I-II, ad Indices; Y. De Begnac, L'arcangelo sindacalista (F. Corridoni), Milano 1943, ad Indicem; Bibliografia del socialismo e dei movimento operaio, I, Periodici, 1-2, Roma ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] considerato un quattrocentista e non un precursore della maniera moderna.
Il Tobiolo e l'arcangelo Raffaele (Washington, National Gallery), i Tre arcangeli (Torino, Galleria Sabauda) e l'Adorazione dei magi (Londra, National Gallery, inv. n. 1124 ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] in copia il carteggio in questione: Diverse lettere intorno ad una controversia nata sopra un passo dell'Op. 2a di Arcangelo Corelli, ove fu suposto che in un passo della Sonata terza vi fossero alcune quinte di seguito. Né meno significative ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] il B. venne eletto generale.
Diverse erano le candidature. La più caldeggiata, stando agli Annales, era quella di Arcangelo Bruscoli. Il cardinale Boncompagni, "cupiens aliqua dignitate remunerare" il B., d'accordo con il cardinal Farnese protettore ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.