COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] 'alleanza tra l'Unione magistrale e la Confederazione generale del lavoro.
Succeduto frattanto, il 21 maggio 1909, ad Arcangelo Ghisleri nella direzione de La Ragione, il C. riuscì a rendere il quotidiano repubblicano più popolare ed interessante, ma ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] London 1966, p. 72; P. Montanari, Documenti su la popolazione di Bologna alla fine del Trecento, Bologna 1966, p. 63; F. Arcangeli, Pittura bolognese del '300, in Il tempio di S. Giacomo Maggiore in Bologna, a cura di C. Volpe, Bologna 1967, pp. 110 ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] allo stesso anno è documentata una paletta con la Ss. Trinità, i ss. Andrea e Lucia e il committente per S. Michele Arcangelo a Orzes. Vanno collocate prima del 1627 una Presentazione al Tempio (Cavessago, Ss. Simone e Giuda) e la Vergine col Bambino ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] le volte di quattro sale (Convito di Assalonne; Scena di sacrificio; Mosè riceve le tavole della sapienza; Il congedo dell'arcangelo Raffaele) e quella della galleria dei paesaggi con il Sacrificio della figlia di Jefte (Ricerche in Umbria, 1980, pp ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] con la S. Caterina, Max Seidel (p. 538) ha attribuito al L. una scultura lignea di collezione privata raffigurante l'Arcangelo Gabriele.
Essa faceva forse parte del gruppo dell'Annunciazione un tempo nel coro della chiesa senese della Ss. Annunziata ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] firma e data: 1761, però, e non 1771.
Si tratta della S. Anna con Maria e i ss. Carlo Borromeo, Michele arcangelo, Agostino e l'angelo custode. Gli altri due ovali rappresentano S. Chiara in gloria con ostensorio e quattro sante clarisse e Apoteosi ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] , e La adorazione dei Magi (opere documentate per gli anni 1632-33 in collaborazione con il Pistone), La Madonna con l'arcangelo Michele e s. Carlo Borromeo (1635: Moccagatta, 1958-1959, pp. 51, 55 s., con tutta la bibl. precedente), L'elemosina di ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] de Giron e Sandoval, duchessa di Medinaceli, ambasciatrice di Spagna, serenata a quattro voci e archi con "concerti d'Arcangelo Corelli" (testo F.M. Paglia, agosto 1693); una "Cantata a tre" (Tirsi, Daliso, Lisetta) "per un'accademia" da identificare ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] Giovanni Santi. Così, secondo lo studioso, sarebbero lavori di E. il Cristo morto tra due angeli, i sei Apostoli, l'Arcangelo Raffaele e Tobia e il S. Rocco della Galleria nazionale delle Marche ad Urbino, il S. Sebastiano dell'oratorio della Croce ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] le cui architetture non sono un "ricordo" archeologico ma solo un originale motivo decorativo (Madonna col Bambino fra s. Michele Arcangelo e s. Andrea della Galleria nazionale di Parma).
Molto si è discusso della influenza di Carpaccio sul C. (T ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.