LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] precocemente nella vita religiosa e associativa della Firenze controriformata. Nei libri di Ricordi e partiti della Compagnia dell'Arcangelo Raffaele, detta della Scala, la partecipazione del L. appare di grande rilievo. Dal 1616 al 1657 (d'Afflitto ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] rame, lavagna, legno (così come sono su tavola la pala già a Mortara e il Voto francescano): il già citato Arcangelo Michele;le due versioni della Fuga in Egitto - quella depositata dal Prado al Museo di Alava a Vitoria (presumibilmente acquistata a ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] di Firenze, 2004, pp. 391 s.; L. Lindgren, The great influx of Italians and their instrumental music into London, 1701-1710, in Arcangelo Corelli fra mito e realtà storica, a cura di G. Barnett - A. D’Ovidio - S. La Via, II, Firenze 2007, p. 455 ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] .: V. De Gaetano, La vinuta di lu re Japicu in Catania, Catania 1898; V. Casagrandi, I primi due storiografi di Catania (Ottavio D'Arcangelo e P. C.), in Arch. stor. per la Sicilia orient., V(1908), pp. 303-14; G. Musumeci, La difesa di P. C., Udine ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] cortonesco che male si attaglierebbe alla personalità dell'artista) rappresentante una S. Famiglia in gloria con S. Michele Arcangelo,S. Giovanni Battista,S. Francesco e S. Marta (non datato). Queste due prove costituiscono le uniche testimonianze di ...
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DE GRANDIS, Vincenzo, detto Il Romano
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, prov. di Ancona) nel 1577, svolse la sua attività di cantore e compositore a Roma, dove fu ordinato sacerdote [...] il collegio decise che il contralto Ferdinando Grappuccioli "dovesse imparare il contraponto da uno di questi quattro, cioè il S.r Arcangelo Crivelli, il S.r Ruggiero Giovannelli, il S.r Theofilo Gargaro et il S.r Vincenzo de Grandis..." (R. Casimiri ...
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BREA
Piero Torriti
Pittori di origine nizzarda. Possediamo ben poche notizie biografiche. Antonio, quasi certamente fratello minore di Ludovico, nato a Nizza qualche decennio dopo il 1450 e qui sposato [...] la chiesa di S. Luigi a Marsiglia. Con la sola firma di Antonio, e la data 1516, è il polittico con S.Michele arcangelo, della parrocchiale di Diano Borello (Imperia); di un anno più tardi sono quelli con S. Giovanni Battista per l'omonima chiesa di ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] questo ambone ed alcuni frammenti marmorei inseriti nelle fabbriche di S. Maria di Siponto ai piedi del Gargano e di S. Michele Arcangelo in cima allo stesso promontorio. Il Wackernagel ritrovò il nome di A. ([Sc]ulptor et Acceptus vulgo)in uno dei ...
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BOFONDI, Pio
Alceo Riosa
Nacque a Forlì il 19 genn. 1799, fratello di Giuseppe. Si dedicò fin da giovane a studi economici e letterari, e partecipò attivamente alla vita politica. L'8 ott. 1831 fu eletto [...] qualità di ufficiale. Il 9 giugno 1848 fu eletto al Consiglio dei deputati dello Stato pontificio come rappresentante di Sant'Arcangelo, in sostituzione del conte Fabbri.
La sua attività in questa sede non appare, tuttavia, contrassegnata da prese di ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] Cerini (in due tirature, una dei Paluzzi, l'altra del De Rossi e non più tarda del 1720) e S. Michele Arcangelo (da Guido Reni), certo posteriore al 1709 e senza la collaborazione di Antonio (come è affermato dal Gori Gandellini). Unico incisore si ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.