DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] Boer di Amsterdam, chiaro omaggio a Piero della Francesca. Insieme con esse sono altresì da ricordare in questa prima fase l'Arcangelo e Tobiolo di San Giovanni Valdarno (Longhi, 1951, p. 60; Martini, 1960, p. 135), la predella con un Episodio della ...
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FONTANA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Si ignorano gli estremi anagrafici del F., nato probabilmente intorno alla metà del sec. XVII e attivo come scultore nell'Italia meridionale. Il primo incarico documentato [...] della suddetta abbazia, alla data 4 dic. 1704. si legge infatti che "è venuto in S. Germano il sig. Arcangelo Guglielmelli architetto che dopo havere misurato et apprezzato li lavori fatti sin'hoggi da Maestro Antonio Fontana... il suddetto Maestro ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] per Marcantonio Dulcetto (Filangieri, 1891). Nel 1583 il pittore firmò e datò la tavola del duomo di Ravello con S. Michele Arcangelo "Io: Angelus de amato maioresis me pinxit A.D. MDLXXXIII". Dopo tale anno, a parte una "icona magna" con la Madonna ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] dal p. M. Tentorio (cc. n.n.), lettera G, s.v.; A 3: Atti dei capitoli collegiali del collegio di Amelia S. Michele Arcangelo, 1618-1677, cc. 156-173; A 63: Libro degli atti della Casa professa S. Biagio in Montecitorio, 1610-1691, cc. 17v-24v; A ...
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Scrittore italiano (Bologna 1898 - ivi 1985); nel 1918 fondò una rivista letteraria, La raccolta, che anticipò alcuni aspetti della Ronda, di cui fu il più giovane collaboratore. E il gusto neoclassico [...] 1949; Notizie dall'Emilia, 1954; Le domeniche d'estate, 1963; L'ingiustizia, 1965; Il nero e l'azzurro, 1970; L'arcangelo del terrore, 1981). Fine critico d'arte (De Pisis, 1954; Anni con Giorgio Morandi, 1970), pubblicò anche diversi volumi di saggi ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] Londra, e la Madonna col Bambino del Metropolitan Museum di New York (attribuitagli dal Passavant, 1959) che, con i Tre arcangeli degli Uffizi, segna il momento di più stretta aderenza ai modi del Verrocchio da parte del B.: d'altronde la consonanza ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] 1794, in coincidenza con l'ultima fase di restauro dell'edificio, le raffinate tele eseguite per la chiesa dell'Arcangelo Raffaele di Acireale, che sono indubbiamente il ciclo decorativo più rappresentativo del suo stile.
Oltre alla grande pala dell ...
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ESSENGA, Salvatore (Salvatore da Modena)
Franco Bruni
Nato nei primi decenni del secolo XVI, molto probabilmente in area modenese, l'E., servita, fu attivo come compositore di musica vocale sia sacra [...] a Modena, dove mantenne tale carica fino al 1570, ebbe numerosi allievi tra cui Orazio Vecchi, Francesco Farina, Arcangelo Borsaro.
In seguito alla nomina a maestro di cappella ottenuta dal rettore senese Marcello Tagliani il 10 febbr. 1570 ...
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Scrittrice italiana (Napoli 1936 - Itri, Latina, 2008). Dopo aver vissuto in Spagna, Germania e Francia, è tornata a Napoli al principio degli anni Sessanta. Nel suo primo libro, Althénopis (1981), ambientato [...] Premio internazionale di poesia Pier Paolo Pasolini. Della sua produzione più recente vanno citati Il calore (2004), la raccolta Arcangelo e altri racconti (2005) e il romanzo La via (2008), uscito il giorno successivo alla sua morte; postuma (2010 ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] di Reno a Bologna. Il 16 nov. 1576 s'impegnava a costruire un nuovo strumento per la chiesa di S. Francesco a Sant'Arcangelo di Romagna; nel 1585 ne costruiva uno per Ig chiesa maggiore (S. Giorgio) di Sassuolo. Sempre dal 1576 con il fratello Paolo ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.