Architetto e pittore russo, di origine ucraina (m. 1727). Autore della chiesa dell'Arcangelo Gabriele, nota come torre Menšikova (1701-07) a Mosca, una delle più significative espressioni del barocco russo. [...] Z. fu anche a capo di una scuola di pittori e decoratori di icone e iconostasi (iconostasi della cattedrale dei SS. Pietro e Paolo a San Pietroburgo) ...
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NULLO, Francesco
Pietro Finelli
– Nacque a Bergamo il 1° marzo 1820, primogenito di Arcangelo, commerciante di tessuti e possidente, e di Angela Magno, che aveva sposato Arcangelo in seconde nozze. [...] La coppia ebbe altri cinque figli, Carlo, Giuseppe, Ludovico, Giovanni e Pietro, e una figlia, Giulia, morta a soli quattro mesi di età.
Dopo aver frequentato le scuole comunali, nel 1837 entrò come convittore ...
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ŠUBIN, Fedor
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Scultore, nato nel 1740 presso Cholmogory (distretto di Arcangelo), morto nel 1805 a Pietroburgo. Figlio di un contadino, nel 1861 fu ammesso all'Accademia di belle [...] arti di Pietroburgo, e vi fu allievo di N. F. Gillet. Inviato all'estero con una borsa di studio, a Parigi fu allievo di Pigalle, e l'Accademia di belle arti di Parigi indirizzò una petizione all'imperatrice ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] Dopo la laurea, vinse un concorso di perfezionamento all'esteto e, nell'autunno del 1882, si trasferì a Berlino, dove seguì le lezioni di celebri giuristi, quali il romanista R. von Gneist e il commercialista ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] di medicina presso l'Università di Siena. Dopo la laurea si impegnò in studi di anatomia, chimica e fisiologia e arricchì la propria esperienza con un viaggio di studio a Parigi. Contemporaneamente si ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] dalla fanciullezza fu iniziato all'ecclesiastico ministero", come ricorda G. Sarchiani nell'elogio funebre letto all'Accademia dei Georgofili il 14 sett. 1812.
Il L. si formò dapprima nel collegio Eugeniano ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] sperimentarono un elemento costitutivo dell’opposizione meridionale, i processi e il carcere politico. L’ex parlamentare Saverio Arcangelo fu tra i condannati alla pena capitale, poi commutata nel carcere a vita (tornò libero poco prima della ...
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. Così è qualche volta chiamato il soldo d'oro, portante la figura dell'arcangelo S. Michele, coniato dai principi longobardi di Benevento, che derivarono la figura dell'arcangelo dalla vittoria alata [...] delle monete bizantine ...
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Il principe e il più bello degli angeli, che promosse la loro ribellione. Sconfitto dall’arcangelo Michele, fu precipitato nell’inferno, dove divenne il capo dei demoni. È identificabile quindi con Satana [...] (➔) ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.