NAPPINI, Bartolomeo
Saverio Franchi
NAPPINI, Bartolomeo. – Figlio di un Anastasio, nacque nel 1634 circa a Petrizzi, in diocesi di Squillace, nel Catanzarese.
Delle radici calabresi, vantate in diversi [...] . Dopo la fondazione (1690) e il rapido sviluppo dell’Arcadia, in accordo con altri sodali, tra cui il canonico Arcangelo Spagna, persistette nel sostenere gli Infecondi e le loro posizioni poetiche e critiche, per più aspetti diverse da quelle della ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] per la chiesa di S. Maria di Piedigrotta del 1853; i due straordinari gruppi di S. Michele arcangelo per la chiesa di S. Giuseppe del Ruffo e dell'Arcangelo Raffaele e Tobia per la chiesa di S. Maria della Pazienza del 1859, fino alla Madonna Assunta ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] della giovane a Vittorio Veneto.
Nel 1921 la F. entrò a far parte dell'Associazione laicale religiosa femminile S. Raffaele Arcangelo, fondata nel 1919 dal Rossetto. L'anno seguente, ormai scomparsa la madre, si spogliò di tutti i suoi beni e ...
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ALASIA, Gregorio (Gregorius de Summaripa)
Domenico Caccamo
Al secolo Alessandro, nacque nel 1578 a Sommariva del Bosco (Cuneo), e il 28 apr. 1596 prese l'abito dei serviti. Il conte Raimondo della Torre [...] e sargenti di Sommariva del Bosco, Carmagnola 1612, è Stato ristampato a Roma nel 1903), l'A. collaborò con Arcangelo Maria Giani alla compilazione degli Annales dell'Ordine dei serviti; la testimonianza in proposito di Luigi M. Garbi (nella seconda ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] compia. Uguali consuetudini si osservano nelle grotte di S. Franco d'Assergi, di S. Domenico Villago, di S. Michele Arcangelo, di S. Colomba. Qualche volta la grazia si domanda con più tragico ed esasperante trasporto; in certe circostanze i devoti ...
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LOMBARDO Grosso borgo del bergamasco, a 7 km. a NE. del capoluogo, sulla destra del Serio, a 301 metri s. m., importante per le sue industrie, specialmente tessili. Posto in una delle valli più industriali [...] anche splendidi armadî intagliati da Grazioso Fantoni (1630), da A. Fantoni e G. B. Caniana. La chiesa di S. Michele Arcangelo del Suffragio (sec. XVIII) è ornata con una statua dell'Immacolata di A. Fantoni. Nel palazzo comunale è un bel salone ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] S. Zaccaria, SS. Felice e Fortunato di Ammiana, SS. Ilario e Benedetto, SS. Secondo ed Erasmo, SS. Trinità e S. Michele Arcangelo di Brondolo, solo per citare i casi maggiormente documentati, si dotarono infatti già nell'XI e nella prima metà del XII ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] fu dipinta la Madonna Assunta che consegna la cintola a s. Tommaso, tra i ss. Margherita, Gregorio, Agostino, l'arcangelo Raffaele con Tobiolo e la committente (forse Bartolommea Bovacchiesi), la pala d'altare per la chiesa del monastero agostiniano ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] abruzzesi, in Riv. abruzzese di scienze lett. e arti, XXIX (1914), p. 6; G. Cicconi, L'insigne collegiata di S. Michele Arcangelo di Fermo, Fermo 1920, p. 94; Il primo Congresso organario naz. italiano, in Musica sacra, L (1924), p. 38; G. Radiciotti ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] scettro eburneo di Berlino (Mus. für spätantike und byzantinische Kunst), dalle miniature con Basilio I tra il profeta Elia e l'arcangelo Gabriele (Parigi, BN, gr. 510, cc. Bv, Cv) e anche da una miniatura che mostra Manuele II Paleologo (1391-1425 ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.