LEVI, Carlo
Italo FALDI
Arnaldo BOCELLI
Pittore e scrittore, nato a Torino il 29 novembre 1902. Laureato in medicina, dal 1923 espone nelle principali mostre nazionali e all'estero. Nel 1935-36 venne [...] ed emotiva sotto il controllo di una lucida intelligenza, che arriva a compiute realizzazioni poetiche (Il fico e S. Arcangelo, 1936; Autoritratto, 1945, Roma, Gall. naz. d'Arte mod.; ecc.), consiste in quel suo reagire al formalismo accademico del ...
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STAGGIA
Anna Maria Ciaranfi
. Paese della Toscana (provincia di Siena), frazione del comune di Poggibonsi. Il borgo che sorge a 171 m. s. m., su di un'altura dominante il torrente Staggia, conserva [...] ecc.), nell'Oratorio della Concezione (affreschi del sec. XIV e XV), nella Compagnia del Sacramento (Cristo morto di Arcangelo Salimbeni, 1579), e sulle mura del Castello (bassorilievo attribuito al Rosselli).
Bibl.: F. Brogi, Inventario gener. degli ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] (il fratello Tommaso Maria, maestro del Sacro collegio metropolitano, era nel convento domenicano della Sanità). L’architetto Arcangelo Guglielmelli, che nel 1695 aveva intrapreso l’ampliamento della suddetta chiesa e nel 1692 aveva restaurato la ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] per Marcantonio Dulcetto (Filangieri, 1891). Nel 1583 il pittore firmò e datò la tavola del duomo di Ravello con S. Michele Arcangelo "Io: Angelus de amato maioresis me pinxit A.D. MDLXXXIII". Dopo tale anno, a parte una "icona magna" con la Madonna ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] dal p. M. Tentorio (cc. n.n.), lettera G, s.v.; A 3: Atti dei capitoli collegiali del collegio di Amelia S. Michele Arcangelo, 1618-1677, cc. 156-173; A 63: Libro degli atti della Casa professa S. Biagio in Montecitorio, 1610-1691, cc. 17v-24v; A ...
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Scrittore italiano (Bologna 1898 - ivi 1985); nel 1918 fondò una rivista letteraria, La raccolta, che anticipò alcuni aspetti della Ronda, di cui fu il più giovane collaboratore. E il gusto neoclassico [...] 1949; Notizie dall'Emilia, 1954; Le domeniche d'estate, 1963; L'ingiustizia, 1965; Il nero e l'azzurro, 1970; L'arcangelo del terrore, 1981). Fine critico d'arte (De Pisis, 1954; Anni con Giorgio Morandi, 1970), pubblicò anche diversi volumi di saggi ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] o prevalentemente sullo spazio, con due o, al più, con tre balzi Hitler si sarebbe portato sulla linea geografica Astrachan GorÙkij-Arcangelo. Più di 100 milioni d’abitanti, l’80% della produzione carbonifera, il 90% del petrolio, l’80% del ferro, l ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] , Pierre Legros; ibid.). Spinazzi mutuò dal maestro la tecnica del gesso, che dispiegò in vari contributi: la semilunetta L’arcangelo Michele indica a s. Francesco di Paola la parola ‘Charitas’ per la cappella omonima in S. Andrea delle Fratte ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] Londra, e la Madonna col Bambino del Metropolitan Museum di New York (attribuitagli dal Passavant, 1959) che, con i Tre arcangeli degli Uffizi, segna il momento di più stretta aderenza ai modi del Verrocchio da parte del B.: d'altronde la consonanza ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] 1794, in coincidenza con l'ultima fase di restauro dell'edificio, le raffinate tele eseguite per la chiesa dell'Arcangelo Raffaele di Acireale, che sono indubbiamente il ciclo decorativo più rappresentativo del suo stile.
Oltre alla grande pala dell ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.