CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] , l'interesse per le ricerche e gli studi archeologici nei quali si distinsero gli zii paterni del C. Domenico e Arcangelo e il fratello Remigio, iniziatori, i primi, a partire dal 1806, di una delle più antiche ed importanti collezioni private ...
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RAFFAELE da Verona
Serena Modena
RAFFAELE da Verona. – Non esistono documenti d’archivio che possano fornire notizie certe su questo autore attivo nella seconda metà del XIV secolo e autore dell’Aquilon [...] , o forse meglio, al paziente e virtuoso figlio di Tobia, esecutore obbediente della volontà paterna e delle direttive dell’arcangelo nel famoso passo biblico: Tobiolo» (1981-1983, p. 221). Un personaggio dal nome Tobiolo è attestato a Verona nella ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Giovane
Fabia Borroni
Figlio di Nicola il Vecchio, fu attivo come incisore a bulino e disegnatore in pieno Settecento, specie nella città di Roma e di Napoli. Tranne [...] del padre e fissarono anche una collaborazione con Antonio oggi poco documentabile.
Nel 1740, col disegno di Adamo e l'arcangelo Michele, inciso da F. Zucchi per il Paradiso perduto di Milton (Parigi [ma Venezia] 1740, in seguito più volte ristampato ...
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Architetto (Roma 1916 - ivi 1996). È stato professore di composizione architettonica (1976-86) a Roma. La sua ricerca di uno spazio flessibile e di nuove tipologie funzionali, la predilezione per il cemento [...] a Buenos Aires, 1961; Teatro Comunale di Cagliari, 1965; ampliamento del Parlamento a Roma, 1967; padiglione italiano all'Expo di Osaka, 1970) e in realizzazioni come la scuola di S. Arcangelo di Romagna (1979-80) e il museo Parisi a Luino (1986). ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] De origine urbis gentisque Venetorum historiae del 1493:
[...> il giorno sacrosanto fu scelto, lo stesso giorno in cui l'Arcangelo recò il messaggio divino alla Vergine gloriosissima. E fu in quel giorno che la sapienza più alta ed eterna, vale ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] leoni -, la spada e la bilancia (Didron, 1860; Katzenellenbogen, 1939).La g. divina è spesso rappresentata dalla figura dell'arcangelo Michele e dalla stadera di cui si serve per la pesa delle anime. Scene consimili appaiono a illustrazione dei Salmi ...
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NIGETTI, Francesco
Gregorio Moppi
NIGETTI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 aprile 1603 da Ippolito di Cristofano e da Margherita di Niccolò Bocciolini.
Cugino del pittore Matteo e dell’architetto [...] , 1583-1655, in Acta Musicologica, LI (1979), p. 120 (trad. it. Nuove musiche «ad usum infantis»: le adunanze della Compagnia dell'Arcangelo Raffaello fra Cinque e Seicento, in La musica e il mondo, a cura di C. Annibaldi, Bologna 1993, p. 130); F ...
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circulare (verbo)
Emilio Pasquini
Dal tardo latino circulare, si configura in D. quale termine soltanto poetico e paradisiaco, di uso esclusivamente transitivo (come il più comune ‛ cerchiare ': vedi). [...] (vedi c. aggettivo, in Pd VIII 127), in pregnante brachilogia, in Pd XXIII 109, dove la circulata melodia è l'arcangelo Gabriele, facella e lira che canta le sue lodi aggirandosi intorno a Maria. Vi si ha così una perfetta corrispondenza fra elemento ...
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ANGELI, Giulio Cesare
Francesco Santi
Nato a Perugia circa il 1570; secondo il Pascoli, si recò intorno al 1583, insieme con altri giovani pittori perugini, a Bologna alla scuola di Lodovico Carracci; [...] sono tutte in Perugia: in S. Simone del Carmine (S. Carlo Borromeo),nella chiesa dell'Ospedale della Misericordia (S. Michele Arcangelo,dipinto nel 1625 per Lucrezia Montesperelli), in S. Maria di Colle Landone (Madonna e Santi),in duomo (Madonna in ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] Sasso: pellegrinaggio locale al sepolcro di San Gabriele dell'Addolorata. S. Michele al Gargano: celebre per l'apparizione dell'arcangelo. Padova: alla tomba di Sant'Antonio. Pompei: alla Madonna del Rosario. Torino: alla S. Sindone meta di speciali ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
arcangelo2
arcàngelo2 s. m. [uso estens. di arcangelo1]. – In zoologia, nome usato nell’Italia centr. per l’uccello chiurlo maggiore; a. piccolo, il chiurlo piccolo; a. turco, l’uccello mignattaio.