Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Pietroburgo, −9 °C a Mosca e, poco più a E, −13 °C sia ad Arcangelo, sul Mar Bianco a 65° di lat. N, sia a Volgograd, sul basso Volga, quasi in piena crisi. Nel 1613 salì al potere lo zar Michele I (1613-45), fondatore della dinastia dei Romanov. Con ...
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Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] , ottagonale, è di Giroldo da Como (1284; fonte battesimale di Andrea Sansovino, 1502). La facciata della chiesa di S. MicheleArcangelo è di stile romanico-pisano; nelle altre chiese (S. Lino, S. Girolamo, S. Francesco ecc.) si conservano molte ...
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Monte Sant’Angelo Comune della prov. di Foggia (242,7 km2 con 13.414 ab. nel 2008, detti Montanari), situato su uno sprone calcareo meridionale del Gargano. È il centro più elevato della Puglia (796 m [...] e da allora sino all’epoca aragonese rimase legato direttamente alla famiglia regnante.
Si formò intorno al santuario di S. MicheleArcangelo (campanile romanico-gotico, 1274-81, nel portale di destra rilievo del 1305); nell’interno, a navata unica ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] bene conservata nelle sue bifore in più ordini e nella cortina di blocchetti di pietra basaltina.
La chiesetta di S. MicheleArcangelo a una navata è internamente rimodernata, ma conserva la porta a timpano bene lavorata in marmo. Ivi presso è il ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] si costruirono le chiese di S. Lorenzo e S. Michele. In un secondo momento la divisione tra milites e populares Longhi, Giudizio sul Duecento, Proporzioni 2, 1948, pp. 5-54; F. Arcangeli, Tracce di Wiligelmo a Cremona, Paragone 2, 1951, 21, pp. 7-20 ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] Scanzano, Colobraro, Rotondella, Bollita, Trisaia, S. Arcangelo.
Le località che erano tenute ad assicurare il
M.Th. D'Alverny, L'explicit du De Animalibus d'Avicenna traduit par Michel Scot, "Bibliothèque de l'École des Chartes", 105, 1957, pp. 32 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] 1864) e due allievi di Tondi, Leopoldo Pilla e Arcangelo Scacchi (1810-1893), studiosi di ottima levatura, aperti al primo Settecento, in Storia d’Italia. Annali 3, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. 467-545.
P. Redondi, Cultura e scienza dall’ ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] Domini, modellata con forza, suggerisce spazio e profondità. A questa stessa fase appartiene anche un rilievo con S. MicheleArcangelo che uccide il drago, inserito nel muro meridionale del coro gotico e che precede, dal punto di vista stilistico ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
lucifero
lucìfero agg. e s. m. [dal lat. lucĭfer -a -um, comp. di lux lucis «luce» e -fer «-fero», calco del gr. ϕωσϕόρος]. – 1. agg., letter. In senso etimologico, che porta la luce, che dà luce: Il dio dalla l. quadriga (D’Annunzio), Febo,...