Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] quale, su nove placchette dorate, sono raffigurati Cristo in trono affiancato da Giovanni Battista e l’arcangelo Gabriele, a sinistra, e dalla Vergine e l’arcangeloMichele, a destra; al di sopra e al di sotto, le figure dei dodici apostoli; nella ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] rappresentata a partire dal sec. 9°), Davide (New York, Metropolitan Mus. of Art, Stauroteca Fieschi Morgan, 700 ca.), l'arcangeloMichele (Roma, S. Prassede, sacello di S. Zenone, mosaico, 817-820 ca.) e il buon ladrone (Nonantola, Arch. e Tesoro ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] una basilica). Nuove costruzioni furono gli oratori per Tommaso, Giovanni Battista e Giovanni Evangelista. Ampliò la basilica dell'arcangeloMichele. Abbellì edifici per il culto, quali quelli di S. Cassiano, dei SS. Proto e Giacinto. Incentivò il ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] ), armati di lancia e rivestiti con armature di foggia antica, ma con speroni e finimenti medievali. Li guida l’arcangeloMichele, con le ali spiegate e senza armi, su un cavallo bianco, seguito dall’imperatore Costantino il Grande, anche lui ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] presenza del duca d'Urbino e di Federico d'Aragona, futuro re di Napoli, nella quale aveva sostenuto il primato dell'arcangeloMichele contro la tesi di Sisto IV, che lo attribuiva a Gabriele.
A Urbino scrisse due opere: un dialogo De communicatione ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] 262 s.), Cola ricorda di aver implorato pubblicamente Iddio, davanti alla chiesa cardinalizia del C., perché lo punisse per mano dell'arcangeloMichele se il C. si fosse opposto alla sua politica per amore verso il popolo, ma di far abbattere il suo ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] donna che godeva fama di possedere doni soprannaturali (sosteneva di avere visioni celesti e, in particolare, colloqui con l'arcangeloMichele) e che, per il suo vasto seguito presso la massa dei fedeli e in molti conventi napoletani, aveva già ...
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GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] la morte del padre, in occasione della quale il ragazzo, adolescente, sognò di essere consegnato dalla madre all'arcangeloMichele.
È questa la prima esperienza onirica di G., riproposta anche dalle fonti successive che legano la figura di Guidotto ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] a quale ambiente culturale appartenesse. In data non precisabile C., ispirato, secondo le fonti agiografiche, da una visione dell'arcangeloMichele, abbandonò la sua famiglia per farsi monaco nel monastero di S. Filippo di Agira (prov. Enna). Dopo il ...
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CONSTABILE, santo
Norbert Kamp
Secondo il suo primo biografo Ugo da Venosa C. sarebbe nato poco prima del 1070 in Lucania e sarebbe stato affidato ancora bambino all'abate Leone di Cava (morto nel 1079) [...] il permesso di erigere sulle proprietà cavesi presso la chiesa di S. Maria di Giulia un castello dedicato all'arcangeloMichele che doveva costituire il nucleo residenziale delle proprietà cavesi. C. dette inizio il 10 ott. 1123 alla costruzione di ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
lucifero
lucìfero agg. e s. m. [dal lat. lucĭfer -a -um, comp. di lux lucis «luce» e -fer «-fero», calco del gr. ϕωσϕόρος]. – 1. agg., letter. In senso etimologico, che porta la luce, che dà luce: Il dio dalla l. quadriga (D’Annunzio), Febo,...