FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] composizione di un'opera di dictamen (la Rota Nova, appunto), dedicata all'arcangelo Michele e pp. 399-405; A. Gabrielli, L'epistole diColadi Rienzo e l'epistolografia medievale, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XI (1888), pp. 404 ss ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] del campanile ottagonale che spicca a fianco del santuario di S. Michele Arcangelo nella sua città d'origine; evidenti vi appaiono, un clima pungente ed eteroclito da ricordare l'orvietano Coladi Petrucciolo.
Durante il decennio 1360-1370, il tratto ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] dello sciopero agrario di Parma non lo indusse a recarsi colà sotto il falso nome di Leo Celvisio (destinato Vita eroica di F. C., Roma 1941; G. Borellì, Medaglioni. In append.: C., Modena 1942; I. De Begnac, L'arcangelo sindacalista, Milano ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] battaglie" (cit. da Y[von] De Begnac, L'arcangelo sindacalista, Milano 1943, p. 253).
Impegnato costantemente sul trovare la sua unica figlia colà dimorante, il M. dal 1928 attenuò sensibilmente la sua opera di dissidente, fino a farla scemare ...
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