ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] immagine, raffigurante l'Apparizione dell'arcangelo Michele a papa Gregorio, affrescata nell'abside di S. Michele a Paganico , "Regio dissimilitudinis": immagine e parola nella Roma diColadi Rienzo, in Bilan et perspectives des études médiévales ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] la morte un fratello e un nipote del C.) ebbe luogo il giorno della festa di S. Michele arcangelo (il Burdach, II, p. 295, dimostrò però che il racconto della Vita diCola è inesatto, in quanto il massacro dei Colonnesi avvenne il 20 nov. 1347, festa ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] sui rapporti di Zorzi con altri esponenti dell’evangelismo, quali Giberti e Reginald Pole, cfr. la lettera diCola Bruno a Conclusiones di Pico della Mirandola. Da quest’ultimo dipendono i Cabalistarum... dogmata del suo discepolo Arcangelo Pozzi da ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] . Nel 1425 fu testimone a un atto insieme a Policleto diCola Petruccioli (Gnoli, 1923).
Tra l’agosto e il novembre del Spoleto 1923, p. 237; R. Longhi, Me pinxit: un S. Michele Arcangelodi Gentile da Fabriano, in Pinacoteca, I (1928), pp. 71-75; C.M ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] giunto in città. Subito dopo Peresi «invaghito per fama delle pitture di Roma, colà se n’andò e, nel ritorno che poi fece in Napoli, (Spinosa, 1993, p. 146), sono il S. Michele arcangelodi collezione privata, l’Allegoria per Carlo VI d’Asburgo, già ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] o Nuova Arcangelo, nell'arcipelago delle Tlinkiti, sarà la sede della compagnia; e la costa del golfo di Alasca, da vescovo Zumárraga, apostolo del Messico, nel 1529 scriveva esservi colà ottomila spagnoli dei quali settemila "non hanno nulla da ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] ég., 750) e cercò riparo in Egitto; ma fu raggiunto colà dalle truppe di Abū 'l-‛Abbās (v.), proclamatosi apertamente capo della rivolta, sarebbe dilettato ad insegnarla agli angeli. Fra questi l'arcangelo Arit era diventato il più abile nell'arte. Ma ...
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Penisola di forma trapezoidale, che costituisce l'estremità NO. del continente americano, situata tra 55°30′ e 71°30′ di latitudine N. e fra 130° e 168° di longitudine O., avendo i suoi estremi di terraferma [...] .
Dalle ultime relazioni si hanno i seguenti dati statistici:
Lavorano colà 23 sacerdoti, 10 fratelli e 50 suore, che, distribuiti in o Nuova Arcangelo, meno remota dal mondo civile, la sede di essa, promuoveva zelantemente l'opera di colonizzazione, ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] dopo altri quattro, è sconfitto e fugge ad Arli (XXXI). Colà i suoi più forti guerrieri s'impigliano in aspre contese, mentre del poeta assumono aspetto di realtà, ed esseri soprannaturali, fate, demoni, folletti, l'Arcangelo Michele. Dio stesso ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] violini, detti alla francese perché colà trovavano un più largo impiego e proficua attività, trovò in Arcangelo Corelli (1653-1713) il a G. Traversa, a F. Radicati, che fu insegnante al Liceo di Bologna, a G. Galeazzi e infine a G.B. Viotti (1752- ...
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