LUPOLI, MicheleArcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] vergine e martire, patroni di Frattamaggiore (Napoli 1814); Il conoscimento di Maria Santissima (Napoli 1816), dedicato a MicheleArcangelo. Nel 1817 divenne consultore generale della sua Congregazione; nel 1818 Pio VII lo nominò vescovo di Larino ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] nella fantasia del poeta assumono aspetto di realtà, ed esseri soprannaturali, fate, demoni, folletti, l'ArcangeloMichele. Dio stesso manda Michele al Silenzio perché celatamente faccia giungere a Parigi l'esercito condotto da Rinaldo; lo manda alla ...
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(o psicostasi) In varie religioni antiche la «pesatura delle anime» (gr. ψυχοστασία), forma del giudizio divino, in cui l’anima del morto viene pesata sopra una bilancia, per il controllo dei suoi meriti. [...] in poi la p. appare con valore escatologico; in questa forma passa anche nell’immaginazione cristiana, in cui l’arcangeloMichele si incarica dell’operazione, mentre Satana spesso cerca di togliere peso al piatto dei meriti.
Nella mitologia greca il ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , il quale giunge con le sue mercanzie a Kalonia, dove rimane estremamente colpito da una cerimonia in onore dell’arcangeloMichele, tanto da chiedere di essere ammesso nel santuario per poter fare una donazione. Appreso che ciò non è possibile ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] a Roma, passando per Malta e la Grecia, per predicare la parola di Cristo, ostacolato da Satana e protetto dall'arcangeloMichele, fino all'incontro con Pietro e al vittorioso scontro con Simon Mago, facendone l'allegoria del trionfo del verbo ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] ad un pubblico giovanile. Se è possibile, ancor più carente di drammaticità è la Theocrisis. Anche qui l'arcangeloMichele espone il prologo; segue la rappresentazione escatologica, di nuovo con l'utilizzazione di tratti leggendari di ogni specie ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Pietroburgo, −9 °C a Mosca e, poco più a E, −13 °C sia ad Arcangelo, sul Mar Bianco a 65° di lat. N, sia a Volgograd, sul basso Volga, quasi in piena crisi. Nel 1613 salì al potere lo zar Michele I (1613-45), fondatore della dinastia dei Romanov. Con ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] (una chitarronata l’avrebbe definita lo stesso poeta anni dopo), con ricercate provocazioni («il fedele / Spennato arcangelo» ‘San Michele’ ecc.); ma la cultura classicistica di Carducci si dispiega nei riferimenti onomastici, non solo greco-latini ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] informano De Angelis e Gigli, il D. fece la conoscenza di Michele Priuli (figlio del doge Antonio Priuli e nipote del doge Giovanni . Molti accademici appartenevano al clero, come il padre Arcangelo Aprosio e il padre Antonio Rocco e alcuni, come ...
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diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] accettare quel grumo di fango che era Adamo e originò il primo dramma cosmico, guidando le schiere dei ribelli. Michele, l'arcangelo guerriero, precipitò il superbo negli abissi (inferno).
In un passo della Genesi si parla in modo allusivo di angeli ...
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arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...
lucifero
lucìfero agg. e s. m. [dal lat. lucĭfer -a -um, comp. di lux lucis «luce» e -fer «-fero», calco del gr. ϕωσϕόρος]. – 1. agg., letter. In senso etimologico, che porta la luce, che dà luce: Il dio dalla l. quadriga (D’Annunzio), Febo,...