BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] a Roma il 9 aprile 1926.
Bibl.: Necrologio, in Rivista di diritto commerciale, XXIV (1926), 1, p. 232; 1 saggi di A. Arcangeli, A. Cicu, F. Ferrara, E. Finzi, F. Messineo, L. Mossa, A. Panella, G. Valeri, A. Rainiondi dedicati al pensiero del B. (con ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] parti scultoree dal fiorentino Nanni di Bartolo detto il Rosso. L'affresco di A., con l'Annunciazione e Santi cavalieri (arcangeli ?), venne eseguito probabilmente intorno al 1424: la data 1426 sulla prima pietra tombale (R. Brenzoni 1932) serve come ...
Leggi Tutto
FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] di medio formato, raffiguranti S. Chiara, S. Margherita e S. Felice da Cantalice, che, insieme con i quattro Arcangeli conservati presso il convento di Budrio a lui attribuiti, rappresentano i lavori di figura più interessanti della sua produzione ...
Leggi Tutto
BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883, ad Indicem); Ibid., Testamenti, Arcangeli B., 55/18; Ibid., Procura di S. Marco de Citra, busta 18, fasc. 1; Venezia, Bibi. Naz. Marciana, cod. Ital ...
Leggi Tutto
GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] il poeta emiliano, esule da Modena, A. Peretti (che la amò non corrisposto), P. Contrucci, E. Bindi, L. Fedi, G. Arcangeli, P. Fanfani e G.T. Gargani. Fu proprio quest'ultimo, esponente del gruppo classicista fiorentino degli Amici pedanti (di cui ...
Leggi Tutto
LUIGIONI, Paolo
Federico Di Trocchio
Nacque a Roma il 9 febbr. 1873 da Guglielmo e Giuditta Mariani.
Compì studi superiori di indirizzo tecnico presso gli Istituti pontifici di S. Apollinare in Roma [...] , e per le indicazioni topografiche relative al territorio italiano il Compendio della flora italiana (Torino 1894) di G. Arcangeli.
Il L. - ben consapevole che il suo Catalogo non era "esente da imperfezioni e lacune" - continuò a emendarlo ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Niccolo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò. – Marchese di Busseto, era figlio di Oberto e di Caterina di Marsilio Rossi. Non si hanno notizie attendibili sulla sua data di [...] V, Il Trecento. Chiesa e cultura (VIII-XIV secolo), a cura di G. Andenna, Azzano San Paolo 2007, pp. 260-301; L. Arcangeli, Un lignaggio padano tra autonomia signorile e corte principesca. I Pallavicini, in Noblesse et États princiers en Italie et en ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] , B. è B. e Bertocchi è il suo Profeta, in Cronache, Bologna, 3 ag. 1946; Id., B. poveruomo, ibid., 12 ott. 1946; F. Arcangeli, La mostra di B., in Rinasc.(Bologna), 23 ott. 1946; V. Martinelli, L. B., in La Fiera letter., 31 ott. 1946; C. Carrà, B ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] C. P., l’episcopato lombardo nel Quattrocento, gli Sforza, la Chiesa di Lodi e la città, pp. 25-48); L. Arcangeli, Un lignaggio padano tra autonomia signorile e corte principesca. I Pallavicini, in Noblesse et États princiers en Italie et en France ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] rende la vista al padre per la cappella dell'Annunziata in S. Felicita a Firenze, che sostituiva la tavola dei Tre arcangeli di Domenico di Michelino (Fiorelli Malesci, p. 192).
Quando, nel 1742, morì Francesco Maria Niccolò Gabburri, si impegnò per ...
Leggi Tutto
arcangelica
arcangèlica s. f. [lat. scient. Archangelica, dal lat. tardo archangelĭcus, gr. ἀρχαγγελικός «dell’arcangelo», propr. «erba degli arcangeli»]. – Genere di piante ombrellifere, ora incluso nel genere Angelica (v. angelica).
arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...