MATTIROLO, Oreste
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Torino il 7 dic. 1856 da Gerolamo, avvocato, e da Giuseppina Colli.
Iscrittosi a Torino alla facoltà di scienze naturali nel 1872, seguì il corso [...] simbiotica dei licheni.
Tornato a Torino nel 1881, riprese il lavoro nell’istituto di botanica, dove divenne assistente prima di G. Arcangeli e poi di G. Gibelli, allievo di G. Gasparrini. Conseguita la libera docenza in botanica nel 1882 e svolto un ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] di Asti, recando un contributo significativo alla preparazione del sinodo del 1896. Nel 1898 il nuovo vescovo, G. Arcangeli, lo nominò vicario generale.
In questo periodo si assisteva in città a un interessante sviluppo del movimento cattolico ...
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FELICI (Felice), Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Trapani nel 1656, secondogenito del notaio Francesco Antonio (Scuderi, 1985, p. 554). Indossato l'abito della Compagnia di Gesù, completò gli studi [...] chiesa degli agostiniani a Trapani. Datate rispettivamente al 1702 e 1703 sono le tele con i Ss. Pietro e Paolo e i Sette arcangeli eseguite per la chiesa dei Ss. Paolo e Bartolomeo ad Alcamo, per le quali il pittore ricevette un compenso di once 15 ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] biografia in due volumi (Giuseppe Silvestri. L'amico della studiosa gioventù, Prato 1874); fra i suoi insegnanti ebbe G. Arcangeli, un sacerdote che aveva fama di grande cultore dei classici greci e latini e che fin dal 1847 manifestò sentimenti ...
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BOTTICINI, Raffaello
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze l'11 sett. 1477 dal pittore Francesco, nella cui bottega ricevette la sua formazione. Fu artista modesto, attivo per lo più in provincia e soprattutto [...] , per l'accentuarsi del chiaroscuro (Zeri) e per il gusto di semplificazione formale, la tavola di Monaco con i Tre arcangeli, più legata peraltro ai modi paterni, anche a causa del soggetto più volte trattato da Francesco, e riferibile quindi a una ...
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CONTIERO (Contieri), Giacomo (Gian Giacomo)
Giuseppe Bergamini
Operoso dal 1745 circa in Friuli, firmava generalmente le sue opere "Iacobus Contiero Patavino". Non è da confondere con lo scultore, anche [...] di Coscano (Udine); 1752, altare di S. Antonio nella parrocchiale di Orcenico Inferiore (Pordenone); 1754-57, gli arcangeli Raffaele e Michele ed il paliotto dell'altare nella parrocchiale di Arba (Pordenone); 1763-64, altar maggiore della ...
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BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] .,in IlComune di Bologna,XVIII,8 (1931, pp. 50 s.; G. Civinini, M. B. alla Galleria Gian Ferrari,Milano 1938; F. Arcangeli, in XXVII Esposizione Biennale Internazionale d'arte (catal.), Venezia 1954, pp. 85 s; Archivi di arte contemporanea,I,M. Drudi ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] , Un A. L. inédit et une apostille sur Pandolfo da Pesaro, in Notizie da Palazzo Albani, XV (1986), 2, pp. 44-46; L. Arcangeli, in Le arti nelle Marche al tempo di Sisto V (catal., Ascoli Piceno), a cura di P. Dal Poggetto, Milano 1992, pp. 331-335 ...
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TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] -78; G.C. Argan, Pittura di De Pisis, in Primato, 15 gennaio 1942, p. 47; G. Cavicchioli, Filippo de Pisis, Firenze 1942; F. Arcangeli, Appunti per una storia di De Pisis, in Paragone, II (1951), 19, pp. 27-46; G. Raimondi, F. de P., Firenze 1952; G ...
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MIGNECO, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 19 febbr. 1908 (ma 1903 secondo M. europeo, p. 108), da Vincenzo, poeta dialettale e capostazione nel borgo di Ponte Schiavo, e Grazia Maria [...] e grafiche, con un testo di Giovanna Giordano.
Il M. morì a Milano il 28 febbr. 1997.
Fonti e Bibl.: F. Arcangeli, Severità per la giovane pittura italiana, in Architrave, 30 sett. 1942; A. Po[destà], Milano. Personali di Birolli, Sassu, Casarotti, M ...
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arcangelica
arcangèlica s. f. [lat. scient. Archangelica, dal lat. tardo archangelĭcus, gr. ἀρχαγγελικός «dell’arcangelo», propr. «erba degli arcangeli»]. – Genere di piante ombrellifere, ora incluso nel genere Angelica (v. angelica).
arcangelo1
arcàngelo1 (o arcàngiolo) s. m. [dal lat. tardo archangĕlus, gr. ἀρχάγγελος]. – Propriam., in origine, capo supremo degli angeli. Più com., ciascuno degli angeli che, nella scala gerarchica discendente degli ordini angelici (seguendo...