1. Figlio di Agatocle tiranno di Siracusa. Accompagnò il padre in Africa contro i Cartaginesi nel 310 a. C.; lasciatovi nel 307 quale comandante delle forze greche, fu ucciso dalle truppe ammutinatesi. 2. Figlio del precedente, tentò di aprirsi la via al trono di Siracusa uccidendo lo zio Agatocle il giovane, designato a suo successore dal vecchio tiranno Agatocle; alla morte del nonno (289 a. C.) ...
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Retore e critico siciliano, di Calatte, nato verso il 50 a. C. da una famiglia servile; il suo nome di origine era Arcàgato; ebbe il nuovo nome da un Cecilio che lo liberò e lo portò a Roma, dove insegnò [...] retorica, seguendo la corrente atticista. Delle sue opere di retorica, filologia e lessicografia restano titoli e scarsi frammenti: ricordiamo un'Arte retorica; Del sublime (Περὶ ὕψους), contro cui è diretto ...
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Nome di due capitani cartaginesi: 1. Nel 307 a. C. assediò in Tunisi i resti del corpo di spedizione greco condotto in Africa da Agatocle di Siracusa e da questo lasciato agli ordini del figlio Arcagato. [...] 2. Nel 249 a. C., durante la prima guerra punica, difese Trapani da un attacco del console P. Claudio Pulcro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina greca a Roma
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le fonti raccontano variamente l’arrivo della medicina [...] del culto di Asclepio dopo un’epidemia nel 292 a.C., la storiografia l’apertura di una bottega nel Foro ad opera di Arcagato, medico ippocratico, intorno al 219 a.C. Solo con Asclepiade di Bitinia e la sua teoria dei poroi, però, inizia un processo ...
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METODISMO
Massimiliano Cardini
. Medicina. - Variamente interpretato nei varî tempi e dai varî autori, fu da J.-E. Dezeimeris fatto uguale al solidismo moderno. E le interpretazioni non concordi dipendono [...] del quale Asclepiade invece gettò le prime fondamenta. Asclepiade, vissuto - un secolo dopo che vi si era recato il greco Arcagato - si schierò contro Ippocrate, il cui metodo di osservazione affermò non giovare a nulla, mentre è d'uopo combattere le ...
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INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] malati. Presso i Romani il medico di casa era ordinariamente uno schiavo o un liberto. Nel 219 a. C. il medico Arcagato del Peloponneso aprì a Roma in una taberna una specie di clinica chirurgica; altri suoi connazionali ne seguirono l'esempio. S ...
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1. Figlio di Carcino, un fuoruscito di Regio, che si era stabilito in Sicilia, a Terme, dove diresse una fabbrica di ceramiche, A., nato circa il 360 a. C., ebbe come il fratello Antandro un'educazione [...] A. aveva terminato i suoi preparativi per la nuova guerra con Cartagine. A capo dell'esercito era Arcagato, nipote del re, figlio di quell'Arcagato che era perito in Africa. A., ormai vecchio, volendo regolare la successione, prescelse come erede non ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] in disgrazia del primo medico greco di cui si conosce con certezza la data di arrivo a Roma: si tratta di Arcagato, figlio di Lisania, giunto a Roma dal Peloponneso nel 219 a.C. In principio gli furono tributati onori eccezionali, che comprendevano ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] ; poi tornò in Sicilia per restaurarvi le sue sorti, lasciato in Africa l'esercito greco al comando del figlio Arcagato. Ma i Cartaginesi profittarono della sua assenza per ridurre i Greci in gravissime distrette, talché non potè più salvarli ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] i medici greci di tentare di avvelenare i loro malati e di ucciderli. Il primo dei medici greci che praticarono a Roma fu probabilmente Arcagato che vi giunse dal Peloponneso nel 219 a. C: e vi fece grande fortuna, ma il più illustre e quello che ...
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