ASPARE (Flavius Ardabur Aspar)
C. Bertelli
Console per l'Occidente del 434.
Figlio di Ardaburio, come il padre apparteneva alla setta ariana. Si sposò tre volte: la terza volta con la sorella di Teodosio [...] che ha in mano, il fascio cui si appoggia con la destra (per il tipo del fascio, cfr. asturio, colonna di Arcadio, ecc.); l'altra è stata variamente identificata (Ravenna, per T. Reinach; Costantinopoli per R. Delbrück), ma dato che la sua effigie ...
Leggi Tutto
LICINIA EUDOSSIA (Licinia Eudoxia)
C. Bertelli
Imperatrice d'Occidente, 439-455.
Figlia dell'imperatore d'Oriente Teodosio Il e di Aelia Eudokia (v. eudossia), nata nel 422. Nel 424 era già fidanzata [...] segno dell'investitura divina del potere imperiale; un motivo che si trova già nella monetazione di Eudossia, moglie di Arcadio.
Dopo questi saggi in un genere già affermato nell'iconografia della dinastia cui appartiene L. E., gli esempî più nuovi ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] alla definizione della visione artistica bizantina (v. porfido). La scultura monumentale ha, nell'età di Teodosio e di Arcadio, le maggiori realizzazioni nelle due colonne erette da questi imperatori (v. colonna coclide: Colonna di Teodosio, Colonna ...
Leggi Tutto
POENINUS (Phoeninus-Pvoninus)
A. Gallina
Divinità celtica, venerata dalle popolazioni dei Nantuati, Veragri e Seduni come dio protettore del valico del Gran San Bernardo (Liv., xxi, 38, 9). Dopo la conquista [...] tempio), rappresentano il pedaggio simbolico offerto al dio; le monete romane vanno dall'epoca di Cesare a quella di Arcadio ed Onorio, con netta prevalenza di pezzi appartenenti alla dinastia giulio-claudia. Altri monumenti che servono a documentare ...
Leggi Tutto
Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...]
All'epoca di Diocleziano la città fu parzialmente ricostruita, e sotto il dominio degli imperatori bizantini, specie sotto Arcadio (400 d.C. circa), riconquistò una certa importanza. Giustiniano (527-565) ordinò una parziale ricostruzione delle mura ...
Leggi Tutto
SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] del suo rinvenimento, confermerebbe l'esistenza di una magistratura locale. Un ordo Saenensium è attestato per l'anno 394 (consolato di Arcadio e Onorio) da una iscrizione (G.I.L., vi, 1793, Roma, villa Mattei-Hofmann) sopra una base destinata alla ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] 244-249; K. vii, 26, b. - 319. Avanzi, forse dell'arco n. 317?; K. vii, 26, d. - 320. Porta urbana, dedica (posteriore) ad Arcadio e Onorio; tr.; K. vii, 26, c. - Efeso: 321. Ingresso all'agorà; Augusto, Livia, Agrippa e Giulia; 4-3 a. C.; K. vii, 10 ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] della Vergine, la sua cintura (ζωνή), che, secondo le fonti, si sarebbe trovata a Costantinopoli sin dai tempi di Arcadio. Nel 572 Giustino II innalzava una Soros adiacente alla chiesa per custodirvi la reliquia. L'immagine che prende il nome dalla ...
Leggi Tutto
VARI
F. Zevi
Villaggio dell'Attica, situato alle estreme pendici meridionali dell'Imetto, a breve distanza da una baia sul Golfo Saronico. Nell'antichità la zona appartenne al demo di Anagirunte (᾿Αναγυροῦς) [...] Abbandonata in età romana, la grotta divenuta sede di un culto cristiano fu di nuovo intensamente frequentata tra Costantino e Arcadio.
Bibl.: Generale: W. M. Leake, Die Demen von Attika, Braunschweig 1840, p. 49 ss.; A. Milchhöfer, Karten von Attika ...
Leggi Tutto
Vedi ABU MENA dell'anno: 1973 - 1994
ABU MENA (Karm Abu Mena)
H. Torp
Santuario nazionale dell'Egitto cristiano a circa 45 km a SO di Alessandria e mèta di innumerevoli schiere di pellegrùii di ogni [...] : come informa l'Encomio, Teofilo (arcivescovo di Alessandria dal 385 al 412) fece erigere con l'appoggio dell'imperatore Arcadio (395-408) "una vasta chiesa votiva, annessa alla chiesa votiva che il santo Atanasio aveva già costruito". A questa ...
Leggi Tutto
arcadio
arcàdio agg. [dal lat. Arcadius, gr. ᾿Αρκάδιος], letter. – Che proviene, che ha origine dall’Arcadia. Quasi esclusivam. come epiteto inerente alla mitologia classica: dea a., Carmenta, che dall’Arcadia venne in Italia; dio a., il dio...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...