Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] ’area, la cui esistenza è segnalata in termini visivi, nell’ambito del già menzionato disegno cinquecentesco della colonna di Arcadio. Dopo le statue dell’Ippodromo, si notano, infatti, le sagome di alcuni personaggi intenti ad attingere acqua, forse ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] è di più grande, quando si è signore della Legge, di farla signora di voi stessi?»69), nonché in quelle di Sinesio di Cirene ad Arcadio («la legge fissa la condotta di vita del re, per il tiranno invece è la sua condotta che fa legge»)70.
Il pensiero ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] in Palestina si stava generando una nuova ondata di devastazioni. Il vescovo di Gaza, Porfirio, aveva infatti ottenuto da Arcadio il permesso di chiudere tutti i templi della sua sede episcopale; poiché il funzionario che doveva mettere in pratica il ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] , cit., pp. 37-56 (= Diritto e società nel mondo romano, a cura di L. Fanizza, Roma 2005, pp. 221-247). Su Arcadio Carisio cfr. anche S. Corcoran, The Empire of the Tetrarchs. Imperial Pronouncements and Government AD 284-324, Oxford 20073, in partic ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] , che minacciava di contaminare i corpi sani di chi osservava la fede nicena e di disgregare la società134. Da parte sua Arcadio, in una legge del 398, ordinava la messa al rogo dei codici eunomiani, paragonati a codici malefici, e minacciava i suoi ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] loro vengono «Elena, Gioviano, Teodosio e i suoi figli Onorio e Arcadio, Teodosio il Giovane, la regina Teodora, Zenone, Anastasio e tutti vescovo di Maipherqaṭ, fu il rappresentante dell’imperatore Arcadio al sinodo della Chiesa di Persia tenutosi a ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] Costantinopoli almeno a partire dagli inizi del V secolo (il primo esempio riconosciuto sarebbe il basamento della colonna di Arcadio, del 401-402), divenendo anche in seguito un motivo topico inteso a legittimare la nascita dell’imperatore in carica ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Cicerone, il primo libro stampato in Italia nel 1465; 200.000 stampati. Dal 1941 è sede dell’Accademia dell’Arcadia, che vi ha trasferito il proprio archivio storico e la propria biblioteca.
La Biblioteca Casanatense trae origine e nome dal ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] luce vari aspetti dell’ideologia carolingia51. Solo dopo di loro si annoverano alcuni imperatori cristiani – Teodosio, Onorio e Arcadio, Valentiniano, e anche Gioviano – che comunque hanno un peso molto maggiore di Costantino il Grande52. Il nome di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] di Oriente. L’unità amministrativa dell’Impero andò definitivamente infranta nel 395, quando Teodosio I spartì l’Impero fra Arcadio, cui toccò l’Oriente, e Onorio, cui toccò l’Occidente, coprendo sotto la concezione patrimoniale e familiare dello ...
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arcadio
arcàdio agg. [dal lat. Arcadius, gr. ᾿Αρκάδιος], letter. – Che proviene, che ha origine dall’Arcadia. Quasi esclusivam. come epiteto inerente alla mitologia classica: dea a., Carmenta, che dall’Arcadia venne in Italia; dio a., il dio...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...