LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] che l'aquila, emblema civico, testimonia le origini romane della città. Il De aquila è concepito come un lungo dialogo tra Elio e Arcadio, che si immagina tenuto dinanzi ai maggiorenti e agli uomini dotti della città, in cui il L. dà sfogo a un ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] continue riduzioni di peso). Con la morte di Teodosio (395) e la spartizione dell’Impero tra i figli Onorio e Arcadio si accentuò l’indipendenza di ciascuna parte dell’Impero nella scelta dei nominali da coniare e delle immagini da apporvi. Tuttavia ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] eretici ‒ la cui persecuzione era stata più antica e più aspra rispetto a quella delle sette ereticali. In una costituzione di Arcadio e Onorio che li riguardava (l. Manichaeos [C. 1.5.4]) si parlava infatti di publicum crimen commesso "in religione ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] su Onorio, in visita a Roma nel 404 o 405, per indurlo a convocare un concilio e inviò anche all'imperatore Arcadio una delegazione di vescovi e presbiteri, tra cui il presbitero Bonifacio, futuro vescovo di Roma, latori delle proteste sue e di ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] luce vari aspetti dell’ideologia carolingia51. Solo dopo di loro si annoverano alcuni imperatori cristiani – Teodosio, Onorio e Arcadio, Valentiniano, e anche Gioviano – che comunque hanno un peso molto maggiore di Costantino il Grande52. Il nome di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] di Oriente. L’unità amministrativa dell’Impero andò definitivamente infranta nel 395, quando Teodosio I spartì l’Impero fra Arcadio, cui toccò l’Oriente, e Onorio, cui toccò l’Occidente, coprendo sotto la concezione patrimoniale e familiare dello ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] antica dei rapporti tra le due potestà, pur rievocata con qualche confusione: l'accenno a Costantino, Carlomagno, Arcadio e Valentiniano è assolutamente svincolato da ogni ragionevole e necessario ordine cronologico.
Proprio questa considerazione può ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] e che al contrario egli abbia l’autorità di scomunicare il principe, come attestano gli esempi di papa Innocenzo con l’imperatore Arcadio e di Ambrogio con l’imperatore Teodosio29. Il quadro dei rapporti fra papato e Impero che emerge dal mélanges di ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] millennio bizantino e venerate in epoca ottomana, ricordiamo la già menzionata colonna serpentina; la colonna istoriata di Arcadio sullo Xerolophos (nota in epoca ottomana come Dikilitaş o ‘pietra conficcata’), che per Evliya Çelebi viene costruita ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] sull’Impero indiviso. Accanto al corpo di Teodosio, è presente Onorio, il suo figlio bambino; per lui e per il fratello Arcadio, il vescovo di Milano assume, per volontà di Dio, il ruolo di garante della successione e di guida spirituale. Esaltato ...
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arcadio
arcàdio agg. [dal lat. Arcadius, gr. ᾿Αρκάδιος], letter. – Che proviene, che ha origine dall’Arcadia. Quasi esclusivam. come epiteto inerente alla mitologia classica: dea a., Carmenta, che dall’Arcadia venne in Italia; dio a., il dio...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...