REINA, Placido
Nicoletta Bazzano
REINA, Placido. – Ignoti sono l’anno e il luogo della sua nascita, nonché i nomi dei genitori e la loro condizione sociale. Sulla base di calcoli congetturali si può [...] seconda digressione è dedicata agli imperatori romani, a partire dai Flavii. Un rilievo particolare viene dato alla figura di Arcadio, l’imperatore che, secondo la tradizione civica messinese, aveva dato alla città i primi e più importanti privilegi ...
Leggi Tutto
SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] dirigente messinese, proprio da grecisti esperti come Saccano e Lascaris, producendo qui il primo riferimento al Privilegio di Arcadio (Colletta, 2013, pp. 257 s.). Nella stessa ottica ideologica va collocata l’orazione funebre per re Alfonso del ...
Leggi Tutto
LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] che l'aquila, emblema civico, testimonia le origini romane della città. Il De aquila è concepito come un lungo dialogo tra Elio e Arcadio, che si immagina tenuto dinanzi ai maggiorenti e agli uomini dotti della città, in cui il L. dà sfogo a un ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] pp. 212-215).
Pochi anni più tardi, nel 1952, portò a compimento uno studio monografico sulla colonna di Arcadio a Costantinopoli in cui dava una presentazione della documentazione sopravvissuta sullo zoccolo e di quella conservata tramite i disegni ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] antica dei rapporti tra le due potestà, pur rievocata con qualche confusione: l'accenno a Costantino, Carlomagno, Arcadio e Valentiniano è assolutamente svincolato da ogni ragionevole e necessario ordine cronologico.
Proprio questa considerazione può ...
Leggi Tutto
arcadio
arcàdio agg. [dal lat. Arcadius, gr. ᾿Αρκάδιος], letter. – Che proviene, che ha origine dall’Arcadia. Quasi esclusivam. come epiteto inerente alla mitologia classica: dea a., Carmenta, che dall’Arcadia venne in Italia; dio a., il dio...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...