ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] i sacrifici e i culti pagani (Cod. Theod., xvi, 10, 7; xvi, 10, 9; xvi, 10, 10). Tuttavia, ancora nel 399, Arcadio e Onorio confermano il proposito di conservare i monumenti (Cod. Theod., xvi, 10, 15).
Per l'architettura cristiana l'età di Costantino ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] compiuta nel VI secolo, si deve forse ritenere che tali gruppi, se mai sono esistiti, siano stati fatti eseguire da Arcadio (395-408) o addirittura da Teodosio II, che è poi il vero cristianizzatore dell’immagine della città di Costantinopoli. È ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] un'ipotesi di G. Becatti, intervengono a decidere l'esito di uno scontro militare, come in un episodio della colonna di Arcadio a Costantinopoli. Sono monumenti che si datano specialmente dal V al VI sec., vale a dire dopo la pace della Chiesa ...
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TAMUDA (Tamuda)
M. Cristofani
Antica città della Mauretania, presso il fiume omonimo (oggi Rio Marin), sita a 5 km dall'attuale Tetuàn. La identificazione di T. con alcuni resti che affioravano presso [...] , sono i reperti numismatici che consistono in monete numido-mauretane, iberiche e romane dal periodo repubblicano fino all'imperatore Arcadio.
Bibl.: Treidler, in Pauly-Wissowa, IV A, 2, 1932, c. 2150, s. v.; P. Thouvenot, in Rev. Ét. Lat ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] dilagò nel Peloponneso. Nel 399, riappacificatosi con i Romani, Alarico si ritirò nell’Illirico, che governò a nome dell’imperatore Arcadio con il titolo di dux e di magister militum. Poi perseguendo una politica d’espansione ai danni dell’Italia, e ...
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LESA MAESTÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. È per eccellenza il nome del delitto politico. Pare che le origini vadano cercate, anziché nell'antica perduellio (alto tradimento), nei processi contro gli ex magistrati [...] si riduceva a un'ammenda, più spesso era la morte con conseguente confisca dei beni e damnatio memoriae: una costituzione di Arcadio ed Onorio (anno 397: Cod., IX, 8, ad l. Iuliam maiestatis, 5) colpiva inoltre i discendenti con gravi incapacità di ...
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LUCIFERO di Cagliari
Vescovo di questa città, fu nell'inverno 354-55 mandato, con altri, da papa Liberio presso l'imperatore Costanzo, a chiedergli la convocazione di un nuovo concilio per risolvere [...] o De confessione verae fidei, ecc., inviato da due preti, Faustino e Marcellino, agl'imperatori Valentiniano II, Teodosio e Arcadio nel 383 o 384; Teodosio li riconobbe come ortodossi in un rescritto al prefetto del pretorio Cinegio. Faustino scrisse ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] , che minacciava di contaminare i corpi sani di chi osservava la fede nicena e di disgregare la società134. Da parte sua Arcadio, in una legge del 398, ordinava la messa al rogo dei codici eunomiani, paragonati a codici malefici, e minacciava i suoi ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] sicuro successo.
Pur proseguendo nel pubblicare in proprio volumi di notevole interesse, tra cui il Libro pastorale nominato Arcadio (sic) di I. Sannazaro (1502) e la In Paralipomenon explanatio litteralis amplissima del teologo spagnolo A. Tostado ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] archeologia. Dal 1720 al 1748 resse la cattedra di retorica presso il Collegio Romano. Fu membro dell'Accademia degli Arcadi con il nome di Lireno Bolejo e intrattenne rapporti epistolari con importanti intellettuali dell'epoca fra cui il Muratori e ...
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arcadio
arcàdio agg. [dal lat. Arcadius, gr. ᾿Αρκάδιος], letter. – Che proviene, che ha origine dall’Arcadia. Quasi esclusivam. come epiteto inerente alla mitologia classica: dea a., Carmenta, che dall’Arcadia venne in Italia; dio a., il dio...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...