CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] a parte l'occasionalità della scrittura, precise derivazioni dalla oratoria barocca, la cui tradizione sopravvive in pieno clima arcadico - e non soltanto nella prova del modesto letterato pratese - alla reazione razionalistica che avviene nel campo ...
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CAPPI, Alessandro
Renzo Paci
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1801 da Pietro e da Teresa Lovatelli, in una ricca famiglia, trasferitasi da Bologna con il nonno Vincenzo, tesoriere generale della provincia [...] . di Lamartine recate in versi italiani, ibid. 1837; Prose artistiche e letterarie, Rimini 1846; Biografia di R. Sarti, in Giornale arcadico, CXIV (1848), pp. 99-111; Versi del conte A.C., Rimini 1848; Saggio di epigrammi inediti, Ravenna 1852; Sopra ...
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ANASTASIO
Claudio Leonardi
Frate minore, forse del convento fiorentino di Santa Croce, vissuto nella prima metà del secolo XIV, compilò una riduzione latina dell'Eneide, su cui ser Andrea Lancia avrebbe [...] -760; S. Betti, Alcune osservazioni sulla compilazione dell'Eneide di Virgilio fatta volgare da ser Andrea Lancia, in Giornale arcadico, CXXIII (1851), pp. 165-205; P. Fanfani, Gli antichi traduttori italiani, in Il Borghini, III(1865), pp. 625-628 ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] per pianoforte solo e musica sacra. Morì a Palermo nel maggio 1903.
Bibl.: M. Galeotti, Elogio dell'abate G. B., in Giorn. arcadico di scienze, lett. ed arti, CXXVI(1852), pp. 267-286; F. de Maria, Il R. Conservatorio di Palermo, Firenze 1941, p. 29 ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] alla quale era affiliato, ne onorarono la memoria con vari coniponimenti poetici. Il C. era iscritto anche ad altre accademie: all'Arcadia di Roma, col nome pastorale di Britide Eaceo, e ai Filodossi di Milano, fondati da Remigio Fuentes. Fu uomo di ...
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ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] Serassi, La vita di Torquato Tasso, II, Firenze 1858, p. 77; G. I. Montanari, Elogio di C. A. Pesarese, in Giorn. arcadico di, scienze, lettere ed arti, XCV(1843), pp. 318-339; B. Peyron, Note di storia letteraria del sec. XVI tratte dai manoscritti ...
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GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 455; G.F. Rambelli, Elogio del cav. G. G. persicetano, in Giorn. arcadico di scienze, lettere ed arti, CII (1854), pp. 278-289; E. Fasano Guarini, Cosimo III de' Medici, in Diz. biogr. degli ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] tardò, tuttavia, nel giovanile fervore poetico, e nel ricordo della storia recente, a immettere nel suo classicismo arcadico-romano la problematica del tempo ("Le idee della libertà politica, che circolavano nelle riunioni conversevoli, non potevano ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] . si faceva sostenitore De' vantaggi dell'orologio oltramontano sopra l'italiano (Urbino 1792) e, sotto il solito pseudonimo arcadico, i tre libri della fluida e fine traduzione in versi anacreontici degli Amori ovidiani (Sulmona 1794), presentata in ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] era sorta all'inizio del secolo. Nel 1760 fu iscritto come socio all'Accademia degli Agiati di Rovereto, assumendo il nome arcadico di Arvinio, e nello stesso periodo divenne uno dei sedici membri dell'Imperial Regia Accademia di Padova. La sua fama ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...