GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] ruolo di Flema ne Le frenesie d'amore; l'opera fu quindi riproposta con il titolo Il savio delirante al teatro Arcadico di Rimini (carnevale 1738) e al teatro Solerio di Alessandria (primavera 1740), con il G. nei panni del dottor Fanfarone; sempre ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] , che fu pubblicata. Aveva vivi interessi letterari e componeva tragedie, ma, ben più interessante della sua attività di poeta arcadico, si faceva intanto luce in lui la sua vera vocazione, che era quella del canonista.
Con l'avvento di Clemente ...
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GOBBI, Agostino
Anna Laura Saso
Nacque a Pesaro il 23 ag. 1684 da una famiglia di origine veneziana, undicesimo figlio di Giuseppe e di Caterina Rossi. Fu allievo del maestro di retorica palermitano [...] 1739, pp. 384 s.; F. Vecchietti, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, p. 124; I. Montanari, Elogio di A. G., in Giorn. arcadico di scienze, lettere ed arti, XCII (1842), luglio-settembre, pp. 83-95; G. Melzi, Diz. di opere anonime…, I, Cosenza 1962, p ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] inviò a mons. C.E. Muzzarelli, che l'aveva fatta nominare corrispondente dell'Accademia tiberina toscana (poi pubblicata nel Giornale arcadico di scienze, lettere ed arti, ottobre-dicembre 1848, p. 214).
Dal 1830 la G. frequentò la scuola di B. Puoti ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] e il 1712, l'incarico di precettore presso la famiglia Caracciolo. Nel 1715 dimorò un anno a Roma, dove fu ascritto all'Arcadia con il nome di Idaste Pauntino, conquistandosi la protezione di papa Clemente XI e l'amicizia e le lodi di molti illustri ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] degli ambienti di cui il G. fece parte, anche se non sempre vi è espressamente menzionato: A. Righetti, Il Giornale arcadico, 1819-1856, Roma 1911; P. Galletti, Memorie storiche intorno alla provincia romana della Compagnia di Gesù dall'anno 1814 all ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] ricco patrimonio e le vaste tenute della famiglia. Partecipò attivamente alla vita culturale della città: col nome arcadico di Hicesius entrò nel 1714 all'Accademia Leopoldino-Carolina Naturae Curiosorum; la sua cultura spaziava dalle scienze mediche ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] Masi, 1827-1828).
Per l'accoglienza dei lavori dell'A. si vedano, ad esempio, le due recensioni di S. Betti in Giornale arcadico di scienze, lettere ed arti (Tragedie di Sofocle recate in versi... di M. A.,1824, n. 21; Delle opere di Sinesio tradotte ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] impresse, a sua insaputa, nei tomi V (Roma [1717], pp. 335-354) e VII (ibid. 1717, pp. 283-290) delle Rime degli Arcadi ed altre postume nel tomo XII (Roma 1759, pp. 174-87). Suoi componimenti figurano inoltre in varie raccolte dell'Accademia, di cui ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] dicata, ibid. [1829]; Canto delle zitelle che hanno sortito la dote della Coronazione di N. S., in Solenne adunanza tenuta dagli Arcadi... il dì 7 giugno 1829, ibid. 1829, pp. 53 s.; La visione del monaco Alberico riscontrata coi luoghi di Dante che ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...