MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] tra i quali: Dell'arte poetica di Q. Orazio Flacco e di altre poesie del medesimo. Versioni di Filodemo Cefisio [nome arcadico del M.], Siena 1833; Poesie liriche, ibid. 1835; Istruzioni catechistiche e morali da leggersi al popolo nelle domeniche e ...
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GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] L'abolizione del privilegio dei norcini ed il protomedico G., in Humana Studia, s. 2, I (1949), 6, pp. 321-324; Gli arcadi dal 1690 al 1800, Roma 1977, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, p. 42; Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte [1880-1930 ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] , Ilp. F. D., in Annuario astro-meteorologico, 1895, pp.151-155;G. Tuccimei, Cenni biogr. sopra. ilp. F. D., in Giorn. arcadico, s. 3, I (1898), pp. 76-80;G. Lais, Ilp. F. D. barnabita direttore della Specola Vaticana, in Pubblicazioni della Specola ...
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CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] agro perugino, Perugia 1813; Sulla classe dei corpi ai quali si è creduto appartenere il Clorino e l'Jodio..., in Giorn. arcadico, XII (1821), pp. 129-156; Sugli acidi risultanti del Clorino e dell'Jodio con l'ossigeno..., ibid., pp. 273-313; Lettera ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] , III (1866), pp. 361-396; E. Ravioli, Notizie intorno a G. B. detto il Vignola architetto del sec. XVI..., in Giornale arcadico di scienze lettere ed arti, CCV (1867), pp. 1-51; CCIX (1870), pp. 175-205; C. Promis, Biografie di ingegneri militari ...
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FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] VII, 2, Torino 1987, pp. 722-725; A. Hirsch, Biograph. Lexikon der hervorragenden Ärzte…, II, p. 592. Una recensione degli Annali di medicina pratica fu pubblicata da G. Tonelli nel Giornale arcadico di scienze, lettere ed arti, XVI (1822), pp. 3-16. ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] e leggero, fatto di toni chiari e velature delicate, il G. realizzò veri e propri capolavori in "cui la dimensione arcadico-metastasiana trova una sua congruente forma estetica" (Strinati, p. 23).
L'esperienza torinese costituì una tappa decisiva nel ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] ’ingiusto imperio» che vantavano sulla penisola «l’ispano, il franco, l’alamanno altero» (Cavatorti, 1907, p. 83). Fu ammesso nell’Arcadia con il nome di Falimbo Tilangense.
La grave malattia della madre lo richiamò a Reggio nel 1754. L’anno seguente ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] ad una loro interpretazione in chiave di eleganza formale, soprattutto nel modulo delle figure ambientate in un precoce clima arcadico.
Tornato a Bologna, secondo lo Zanotti 1739, pp. 298 s.), il D. dipinse varie tele, delle quali resta solo ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] , nella tornita ed aggraziata figura femminile di Despina, segno, forse, di quel trapasso verso un gusto arcadico e rococò, compiutamente esprimentesi nel genere della favola mitologica o cavalleresca, richiesta dalla nobile committenza con sempre ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...