Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] Francia si afferma con H. Rigaud, N. de Largillière, F. de Troy.
Nel 18° sec. si diffondono inoltre un tipo di r. arcadico, idealizzante (J.-M. Nattier, N. Mignard), e un r. realistico, borghese. In Italia va ricordato il r. galante di R. Carriera, o ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] al decennio 1680-90, che presenta al centro una pastorella con il bambino addormentato in grembo e il gregge in un paesaggio arcadico, mentre la tesa è animata da un volo di fanciulli recanti fiori dai toni azzurri su un fondo giallo puntinato.
Il ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] di ricerca del pittore, documentato attraverso i numerosi disegni e nella lucida, nettissima trattazione del tema arcadico, si placa in un equilibrio poetico perfettamente raggiunto dal colore chiaro e vivido nell'abbagliante luminosità estiva ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] forse proprio il soggetto si prestava meglio alla grazia della sua pittura, alla sua fine sensibilità coloristica e al gusto arcadico imperante. D'altro canto anche nelle opere di soggetto religioso di questi anni - tra cui si può citare la Madonna ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] da Scene della vita dei ss. Crescenziano e Florido in chiaroscuro. G. Mancini nel 1828 (Lettera..., in Giornale arcadico, XXXVII [1828], pp. 322 s.) vi ammiravala approfondita scienza anatomica e la dolcezza degli angeli raffaelleschi annunziatoridel ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] pp. 16, 104;V. Briccolani, Descriz. della Sacrosanta Basilica Vaticana, Roma 1828, p. 59; G. Mancini, Lettera. in Giornale arcadico..., XXXVII (1828), pp. 319-321;Id., Istruz. storico-pittorica per visitare le chiese e i palazzi di Città di Castello ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] 1809], a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, pp. 128 s.; L. Pungileoni, Alcuni cenni sul pittore G. D., in Giorn. arcadico di scienze, lettere ed arti, XI-VIII (1830), pp. 350-61; Correggio, Bibl. comunale, Mss. 25: E. Setti, Biografie di illustri ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] S. Betti, Notizie de' professori G.A. Guattani, cav. F.M. Laboureur, cav. G. Scaccia e cav. F. M.…, in Giornale arcadico, XLVIII (1831), pp. 100-103; G. Sgadari di Lo Monaco, Pittori e scultori siciliani dal Seicento al primo Ottocento, Palermo 1940 ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] alla lingua pregreca, ivi esistente e a noi ignota benché documentata, subentrò il dialetto cipriota, affine all’arcadico. Esso trova una tipica espressione grafica nella scrittura cipriota, a base sillabica, con 55 segni, prevalentemente sinistrorsa ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] Scena di matrimonio. Più convenzionale rispetto al gusto aggraziato delle scene sulle pareti, nelle quali accanto alla favola arcadico-pastorale fanno la loro comparsa brani di cordiale realtà quotidiana, è il soffitto con Divinità e geni dell'Olimpo ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...