ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] Masi, 1827-1828).
Per l'accoglienza dei lavori dell'A. si vedano, ad esempio, le due recensioni di S. Betti in Giornale arcadico di scienze, lettere ed arti (Tragedie di Sofocle recate in versi... di M. A.,1824, n. 21; Delle opere di Sinesio tradotte ...
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Poeta spagnolo, nato a Siviglia poco prima del 1520, e morto nel 1557. Abbandonò giovanissimo la Spagna per militare con Carlo V in Italia e in Germania. Verso il 1542 era a Trento, ove godé la protezione [...] in seguito a una ferita infertagli per errore.
L'amore è il soggetto della maggior parte delle sue liriche. Con il nome arcadico di Vandalio (cioè l'Andaluso), cantò i suoi amori per Amaríllida e per Dórida. Le sue opere, raccolte per la prima volta ...
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HOBBEMA, Meindert
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato ad Amsterdam il 31 ottobre 1638, morto ivi il 7 dicembre 1709. È uno dei più celebri paesisti dell'antica scuola olandese. Educato nella Casa degli Orfani, [...] soprattutto più universale nell'arte sua. Del H. non esistono né una marina né una cascata; egli, pur non arcadico, inclinò sempre verso rappresentazioni placide e serene.
Bibl.: E. Michel, Hobbema (Les artistes célèbres), Parigi 1890; E. Hofsted de ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] impresse, a sua insaputa, nei tomi V (Roma [1717], pp. 335-354) e VII (ibid. 1717, pp. 283-290) delle Rime degli Arcadi ed altre postume nel tomo XII (Roma 1759, pp. 174-87). Suoi componimenti figurano inoltre in varie raccolte dell'Accademia, di cui ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] dicata, ibid. [1829]; Canto delle zitelle che hanno sortito la dote della Coronazione di N. S., in Solenne adunanza tenuta dagli Arcadi... il dì 7 giugno 1829, ibid. 1829, pp. 53 s.; La visione del monaco Alberico riscontrata coi luoghi di Dante che ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] ; si ritirò allora nella sua villa del Vo, presso Isola della Scala, dove tradusse i Remedia Amoris di Ovidio, che sotto nome arcadico stampò a Vicenza nel 1791, unitamente a sei canzonette e una canzone, e rieditò a sé a Venezia nel 1801.
Sbollito ...
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Montefeltro, Antonio da
Luigi Michelini Tocci
Figlio di Federico Novello da M., nato circa il 1345, morto nel 1404.
Uomo di guerra e politico abilissimo, seppe inserirsi autorevolmente nelle lotte dei [...] dantesca.
Bibl. - [B. Borghesi], Rime del conte Antonio di M., Rimini 1819 (recens. di [G. Perticari], in " Giornale Arcadico " II [1819] 358-363); L. Michelini Tocci, Introduzione a Il D. Urbinate della Biblioteca Vaticana (Codice Urbinate latino ...
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La tradizione più diffusa lo considera figlio di Elio (altri invece, di Posidone o di Forbante) e di Irmine, figliuola di Neleo o di Nitteo o di Epeo, fratello di Attore, padre di Fileo, di Agastene, di [...] sé tanto il figlio quanto l'eroe. Fileo va in esilio a Dulichio, ma Eracle torna contro A. con un esercito tirinzio o arcadico. Approfittando però di una infermità di Eracle, i duci dell'esercito di A., che sono i suoi due nipoti, i Molionidi Cteato ...
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MAZZUCHELLI, Giovanni Maria
Giulio Natali
Erudito, nato a Brescia nel 1707, morto forse a Verona nel 1768. Discepolo del Quadrio a Bologna, del Lazzarini a Padova, studiò lettere e scienze, fece della [...] . Narducci, Intorno alla vita del conte G. M. M. ed alla collez. de' suoi mss. ora posseduti dalla Bibl. Vaticana, in Giornale Arcadico, Roma 1867, e Giunte all'opera "Gli scrittori d'Italia" del conte G. M. M. tratte dalla Bibl. Aless., in Memorie d ...
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LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] , ispirati alla Divina Commedia (Foligno 1762), l'oratorio Il trasporto dell'arca in Sion (Roma 1762) con il nome arcadico di Argilio Celerio, traduzioni da Catullo e Teocrito (edite in Opere postume, I-II, Firenze 1817), e iniziò la preparazione ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...