Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ragione prende il posto dell’autorità. Classicista e razionalista, come razionalista è tutta la cultura europea di allora, l’Arcadia tenta quella conciliazione tra i due termini a cui aveva aspirato N. Boileau-Despréaux e con lui tutto il classicismo ...
Leggi Tutto
siringa Strumento a fiato (s. di Pan o anche flauto di Pan) in uso specialmente presso le popolazioni pastorali dell’antica Grecia; era costituita (v. fig.) da una canna, con uno o più fori (per cui è [...] allo stesso livello ma diverse per lunghezza, intonate secondo la serie del genere diatonico. Prende nome da una ninfa dell’Arcadia, Siringa (gr. Σῦριγξ), amata da Pan, che fu da questi inseguita finché si mutò in canna, sulle rive del fiume ...
Leggi Tutto
. Re della dinastia spartana degli Euripontidi, che ereditò il trono da suo padre Archidamo nel 427 o 426. Nella primavera del 426, seguendo l'esempio del padre, invase l'Attica e ripeté l'invasione nel [...] Mantinea ed Elide, i cui eserciti si concentrarono a Metidrio nell'Arcadia. A. si ritirò a Fliunte, e di qui poté con gli Argivi ruppero essi stessi l'armistizio, invadendo Orcomeno di Arcadia e marciando contro Tegea, A. ebbe il modo di ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] in utroque iure, si trasferì a Roma. Qui, nell'ottobre 1690, fu tra i quattordici letterati che fondarono l'Accademia dell'Arcadia, in seno alla quale egli scelse il nome di Idalgo Erasinio.
Nel 1694 rientrò a Torino, dove si trattenne per un anno ...
Leggi Tutto
Pedagogista e filosofo (Scalea, Cosenza, 1654 - ivi 1715). Medico, seguace della filosofia cartesiana e fautore delle dottrine scientifiche e pedagogiche dei "moderni", promosse nel suo paese natale, e [...] fino a Napoli. Ebbe tra i suoi allievi, oltre a G. V. Gravina, suo cugino, anche il Metastasio e Vico. Membro dell'Accademia degli Infuriati e dell'Arcadia, pubblicò un commento alle rime di G. Della Casa e considerazioni su alcuni passi del Furioso. ...
Leggi Tutto
REZZONICO, Carlo Gastone della Torre di
Giulio Natali
Poligrafo e poeta, nato a Como l'11 giugno 1742, morto a Napoli il 25 giugno 1796. Visse giovinetto a Roma e a Napoli: ma la fama del Condillac [...] , premessa alla citata ediz. delle Opere; B. Gamba, Notizie premesse al Viaggi in Inghilterra, Venezia 1824; G. Carducci, Lirici del sec. XVIII, Firenze 1871; E. Bertana, L'Arcadia della scienza, Parma 1890; P. Pesenti, L'arte e la scienza d'un ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] . 159 s. (sul B. critico del Corneille e del Racine); A. Ermini, Nuovi studi sulla Frusta letteraria del B., in Atti d. Acc. degli Arcadi, n. s., XIV (1930), vol. V-VI, pp. 205-93; A. Devalle, La critica letteraria nel '700. G. B. I suoi rapporti con ...
Leggi Tutto
CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] e di una ninfa, Chirone di Crono o Posidone e dell'Oceanide Filira.
I c. hanno, sin dall'inizio, legami con la Tessaglia, l'Arcadia, l'Elide, il Capo Malea e l'Etolia. Nella Tessaglia è localizzata la loro lotta con i Lapiti che, a partire dal V sec ...
Leggi Tutto
VENEROSI, Brandaligio
Claudia Tarallo
– Nacque a Pisa il 5 giugno 1676 da Marcantonio dei Conti di Strido e da Maria Maddalena Marchetti, di nobile famiglia pistoiese. Ebbe quattro fratelli: Liborio, [...] eccellenti autori di Agostino Gobbi (Venezia 1727, pp. 130-142), nei tomi quarto, settimo, ottavo e nono delle Rime degli Arcadi (rispettivamente alle pp. 255-272, 369 s., 230-237, 70 e 130) e in due antologie allestite dagli accademici Innominati ...
Leggi Tutto
RICCI, Angelo Maria
Gianfranco Formichetti
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Mopolino di Capitignano (L’Aquila) il 24 settembre 1776 da Serafino e da Giuseppa Pica, entrambi di nobili famiglie.
Un ramo [...] . Acciacchi personali e familiari resero difficoltosi gli ultimi anni della sua vita.
Morì a Rieti il 1° aprile 1850.
L’Arcadia convocò in suo onore un’adunanza il 10 dicembre 1852; per quella ricorrenza Giuseppe Gioachino Belli scrisse e recitò un ...
Leggi Tutto
arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...