BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] aggiunse una "lezione" arcadicadi Scipione Maffei, la quale accompagnò poi sempre le successive edizioni), Lucca 1755; la prima edizione veneta, Venezia 1762, è quella recensita dal Baretti; edizioni successive sono quelle diRoma 1777, Venezia 1785 ...
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FIGARI, Pompeo
Lucinda Spera
Nacque a Rapallo (ora prov. di Genova) verso la metà del sec. XVII da Lorenzo (fondatore di un canonicato nella chiesa parrocchiale di quella città) e da Maria Debernardi. [...] 286-288; IV, p. 170; F.M. Mancurti, Vita di G. M. Crescimbeni, Roma 1729, p. 219; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante ... ed. seconda, Venezia 1734, I, p. 318; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, I, pp. 12, 15; C. Calcaterra, Storia ...
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GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] 1772); le Institutiones iuris criminalis, Romae 1741 (ristampate a Roma nel 1778).
Dotato di vasta erudizione e di vocazione poetica, nel 1702 fu aggregato, con il nome pastorale di Eurindo Olimpiaco, all'Arcadia, della quale frequentò per trentatré ...
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BERNABò SILORATA, Pietro
Giovanni Ponte
Nacque a Porto Maurizio il 10 apr. 1808, da Giuseppe Tommaso e da Maddalena dei conti di Lavagna. Studiò nel liceo di Genova, approfondì la sua preparazione letteraria [...] della Società didascalica, che a.nche, presiedette. Apparteneva all'Accad. delle scienze di Torino, all'Accad. di scienze lettere ed arti di Pistoia, all'Arcadia e all'Accademia Tiberina diRoma. In questa città morì il 3 ott. 1886.
Il B. aspirava a ...
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FORZONI ACCOLTI, Francesco
Lucinda Spera
Nacque a Firenze il 10 ag. 1674 da Pier Andrea, funzionario mediceo, e Maria Angiola della Verde, appartenente a una nobile famiglia perugina trasferitasi in [...] pubblicati tra le Rime d'alcuni illustri poeti viventi aggiunte alla scelta di A. Gobbi (Bologna 1711, pp. 85-90) e successivamente inseriti dal Crescimbeni in Le rime degli arcadi (Roma 1717, VII, pp. 69-74).
Tematica prevalente è la passione d ...
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GALANTI, Alessandro
Lucinda Spera
Nacque a Roma, probabilmente nella seconda metà del Seicento, e qui visse tra il XVII e il XVIII secolo. Sono incerti i dati biografici e mancano notizie che giustifichino [...] da lui redatti in relazione ad adunanze arcadiche e alla nomina di alcuni pastori, nonché autografi di alcuni suoi componimenti si trovano nei volumi manoscritti d'Arcadia custoditi presso la Biblioteca Angelica diRoma (Mss., 7, 9, 11, 12, 15, 16 ...
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BORGOGNINI, Antonio Maria
Luciano Marziano
Nacque a Siena nel 1753 da Orazio della famiglia del Venture e Porzia Massari.
Nella casa paterna ebbe come precettore il p. Francesco Corretti. All'università [...] di varie accademie - rimane traccia della sua appartenenza alla Regia Accademia di scienze e belle lettere di Mantova, oltre che all'Arcadia pp. 403-404; XII (1781), pp. 215-216; Effemeridi letterarie diRoma, XIV (1774), pp. 108-109; XX (1781), pp. ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] etrusca (1727); i primi scavi di Pompei e l’inaugurazione a Roma del gabinetto egizio nel Museo Capitolino secentismo si ha già alla fine del 17° sec., con l’Arcadia, la quale porterà sempre l’impronta classicistico-razionalista datale all’inizio ...
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Genere di poesia caratterizzata da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre.
Quali che siano le origini della poesia p. (con termine greco bucolica), folcloristiche o connesse [...] e il romanzo pastorale di Longo sofista. Virgilio la trasportò a Roma esprimendovi naturalmente la propria la forma letteraria non risorse nemmeno nell’età arcadica, che pure era tanto impregnata di spirito idillico. Il suo ricordo restò come ...
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(gr. Περσεϕόνη) Divinità ctonia degli antichi Greci; regna nell’oltretomba, accanto al consorte Ade, con caratteristiche minacciose; parallelamente, col nome di Kore, è divinità agraria strettamente connessa [...] . a.C., nella religione dei Romani, che la venerarono col nome di Proserpina. Il suo culto, secondo una leggenda, fu stabilito a Roma insieme con quello di Dite, in occasione di una pestilenza; invece, secondo Varrone e Tito Livio, esso sarebbe stato ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...