CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] il testo apolloniano nel ms. Eborense 26 della Bibl. naz. diRoma, p. 146): molto probabilmente musicato dal Cesti.
Nel carnevale Seventeenth Century, Oxford 1954, ad Indicem; N.Burt, Opera in Arcadia, in The Musical Quarterly, XLI (1955), pp. 164-167 ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] 1694, quando con Canneti e Galamini, con il nome di Dubeno Erimanzio, fondò una colonia in S. Apollinare. Una Vita di G.F. Ruota, apparsa con il nome di F. Arisi nelle Notizie istoriche degli Arcadi morti (II, Roma 1720, pp. 116-121), è in sue carte ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] e il 1761 lasciò definitivamente Montefiascone e si stabilì a Roma. Accolto in Arcadia con il nome di Niceste Abideno, diede alle stampe I tre giulii (Roma 1762), una raccolta di duecentosedici sonetti giocosi in endecasillabi tronchi, dedicata alla ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] 1754 fu ammesso in S. Lorenzo in Piscibus, noviziato scolopio diRoma. In quest'occasione mutò il suo nome in Gregorio del famiglia: nel 1759, quando fu ammesso tra gli Agiati di Rovereto col nome arcadicodi Eudamio, nel 1760 (Ibid., Reg. gen. 28, ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] e il 1475 compì studi umanistici a Roma, dove frequentò le lezioni di Domizio Calderini, vicino al cardinale Bessarione, , oltre a una ristampa di Petrarca, l'Arcadiadi I. Sannazzaro, coronando un desiderio di molti anni prima.
Ormai ultrasessantenne ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] dello J. della Raccolta di varie targhe diRoma fatte da professori primarj (Roma 1711), ideata fin dal Arcadia, di cui Ottoboni era protettore, nel 1712, con l'evocativo nome pastorale di Bramanzio Feesseo, e una rinnovata attività di maestro di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] le Scritture dello scisma del 1711 fino alla mutazione che fecero li scismatici del nome dell'Arcadia. La Biblioteca nazionale diRoma (Misc. Valenti 1761/3e, cc. 1r-24v) custodisce inoltre alcuni documenti relativi alla causa giuridica sorta ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] , orientata verso il Tevere, ed eseguita secondo Pidea del cavaliere e arcade Girolamo Odam, il quale la disegnò e pubblicò in forma di incisione (C. D'Onofrio, Roma valbene un'abiura, Roma 1976, p. 271). Ancora per il Ruspoli allesti la recita degli ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] parte dei francesi durante l'occupazione diRoma, in esecuzione delle clausole del trattato di Tolentino, e sostituita in loco " di Francia, e mostra una preziosa e inedita approssimazione al gusto dell'Arcadia (e dell'omonima accademia romana, di cui ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] incarichi, rientrò a Venezia, dove si trattenne forse solo pochi mesi dalla fine di maggio del 1744. Tornato a Roma, venne accolto in Arcadia con il nome pastorale di Salcindio Tiseio. Tra l’agosto 1745 e il settembre 1747 tornò nuovamente a Venezia ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...