MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi diRoma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] di Würzburg; dai tre volumi di villa Albani, proprietà Torlonia, diRoma; dai tre volumi di caricature del Museo diRoma (C. Pietrangeli, Il Museo diRoma , Il primo Settecento nei Castelli romani: tra Arcadia e ultimo barocco, in Boll. del Centro ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] i suoi quadri (F. Caetani, Adunanza tenuta dagli Arcadi... il di 15 maggio 1794. In lode del defunto... Appiano Buonafede..., Roma 1794, p. 271, specialmente per la grande pala del duomo di Pisa con la Vestizione di s. Bona (1791), che con la pala ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] entrare in azione.
Seguì i corsi di lettere e di giurisprudenza all'università diRoma e fu membro dell'Accademia dell'Arcadia. Questa sua adesione gli furimproverata, in anni più tardi, come prova di una presunta connivenza con le classi dirigenti ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Napoli, Museo nazionale). Nel 1810 eseguì il ritratto di Pietro Lupi (Roma, Museo diRoma); nel 1812 i busti del Barone e della nel 1825 il ritratto "ad vivum" di Leone XII, scolpito dal D. su commissione degli arcadi.
Il 7 ag. 1816 il Canova ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] il G. entrò nell'Arcadia egli venne eletto nella Compagnia dei Virtuosi al Pantheon in cui il G. era uno tra i soci più in vista.
Fonti e Bibl.: P.A. Orlandi, Abcedario pittorico, Bologna 1704, pp. 185 s.; F. Valesio, Diario diRoma (1704-07), a cura ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Canova nella Protomoteca capitolina; dell'Arcadia (1823, assumendo il nome di Mirone Smirneo); de' Virtuosi al Pantheon (1823); di Bologna (1824); di Perugia (1824); di Firenze (1829); dell'Olimpica diRoma (1833); di Ravenna (1834); della Tiberina ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] del pittore le lastre di rame incise (oggi in gran parte conservate nella Calcografia nazionale diRoma) e la prima 63-65; Brera mai vista. Tra Arcadia e Illuminismo in Lombardia: la raccolta di studi di F. L. (catal.), a cura di S. Coppa - C. Geddo, ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] Arcadia, in cui rimase fino al 1766 con il nome di Silvasio Gnidio. Nel 1748 entrò come accademico di merito nel seno dell'Accademia di la chiesa di S. Rocco e si occupò della riparazione di alcuni casali (Arch. di Stato diRoma, Ospedale di S. Rocco ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] . Fu erudito, letterato e poeta, membro onorario di trentadue accademie (fra cui la Tiberina, di cui fu presidente, e l'Arcadia, col nome di Armiro Cidonio). Presso l'Archivio Gnoli in Roma sono conservati numerosi manoscritti che comprendono romanzi ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] secolo dell'ignoranza e per buona fortuna diRoma se ne andiede in Portogallo, di dove non sè nè saputo più nova" (Schiavo, pp. 27 s.).
Evidentemente il C. si era fatto conoscere da Giovanni V durante i lavori all'Arcadia, e subito dopo il suo arrivo ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...