CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] di cui godeva l'autore della Arcadia presso gli scrittori meridionali e il pressoché unanime consenso di IX(1895), p. 241; A. Darowski, Bona Sforza, Roma 1904, pp. 133 ss.; Id., Ilviaggio di Bona Sforza in Polonia, in L'Italia moderna, VI(1908), ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] i più svariati impulsi, per un verso entrava in Arcadia con il nome di Lirnesso Venosio che riecheggiava la sua incipiente passione oraziana, le rappresentavano, in Toscana come in Piemonte, a Roma come a Milano, il G. selezionò soprattutto gli ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] madre pare riscuotessero grandi consensi da parte degli arcadi, i quali presero la consuetudine di chiudere le adunanze solenni coi versi del De Gennaro. Al termine degli studi il D. rimase a Roma solo brevemente, preferendo far ritorno a Napoli ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] Federico Cristiano a Napoli, Roma, Venezia e poi a Vienna.
In Arcadia dal 26 novembre 1701 B. P., in Delle Opere del Signor S. B. P., Venezia 1744, I, s.n. di p.; A. Lombardi, Storia della letteratura italiana nel secolo XVIII, V, Venezia 1832, pp. 24 ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] in Arcadia degli spettatori, appunto dalla «città nobil di Zara» (c. 6v). Di là dalle varie lettere che riferiscono di viaggi edizione è stata curata da Francesca Romana de' Angelis (Roma 1989). Il dramma pastorale Gl'intricati fu pubblicato postumo ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] 182-190; E. Bertana, In Arcadia, Napoli 1909, pp. 75 n., 444 n.; S. Peri, Un precursore di A. Manzoni negli Inni Sacri, 83; A. T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975 (dedica ampio spazio al "più interessante ma meno classificabile" ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] A. Battistella, I vecchi teatri udinesi, in Atti della Accademia di Udine, s. 5, VII (1928-29), pp. 86 G. V., in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 1361 s.; W. Drost, Strukturprobleme Jahrhunderts, in Arcadia. Zeitschrift für vergleichende ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] a Genova: lettere di P.P. Celesia a F. Galiani, I, Firenze 1974, pp. 205, 215; F. Fonzi, Genova e Roma nel sec. XVIII. Note e documenti (1746-1768), Roma 1972, pp. 57 s.; A. Beniscelli, G.B. Casaregi e la prima Arcadia genovese, in La Berio ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] dedicarsi allo studio della lingua greca. Nel 1690 era stato a Roma, dove aveva partecipato alla fondazione dell'Accademia dell'Arcadia, nella quale assunse il nome pastorale di Felicio Orcomeniano (in seguito fu anche tra i fondatori della colonia ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] più moderati della rivista, che privilegiava poesie di gusto arcadico, andarono infatti poco a genio all’autore, altri), a sua volta debitrice di quella dell’antica Roma (Marziale), Petra redasse un folto gruppo di brevi componimenti, a tema per ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...