ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] Toscana lo nominò senatore. Socio della Colombaria, membro dell'Accademia Etrusca, dei Georgofili e di altre accademie, venne dall'ArcadiadiRoma eletto custode della Colonia fiorentina. Vasta fu la sua produzione letteraria che abbracciò la poesia ...
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CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] delle gabelle de' contratti, senza tuttavia abbandonare gli interessi poetici, ché anzi fu iscritto all'ArcadiadiRoma e all'Accademia degli Apatisti di Firenze. Obbligato a lasciar Firenze per oscuri motivi, spese in Milano i suoi anni migliori ...
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AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] il 6 dic. 1710.
Fece parte di varie accademie, quella dei Riaccesi di Palermo, di cui fu per lungo tempo segretario e censore, degli Assodati di Marsala (1661), degli Spensierati di Rossano (1705) e dell'ArcadiadiRoma (1705), e fu m relazione con ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] anomala scritta in difesa dell'elezzione di Filacida in custode diArcadia, Roma 1728; A.P. Berti, in Componimenti degli Arcadi in morte di Filacida Luciniano, Roma 1744, p. 17; F. Valesio, Diario diRoma, a cura di G. Scano, V-VI, Milano 1979 ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] .
Bibl.: Un elenco completo delle numerosissime opere edite ed inedite del B. in G. Biroccini, Vita di G. B. sacerdote romano,quarto custode diArcadia, Roma 1891. Vedi inoltre G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2131 ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] tentativo di procurare una raccolta integrale della sua produzione poetica si ebbe all'inizio del sec. XVIII dopo che l'Arcadia lo in un manoscritto (n. 1348) della Biblioteca Casanatense diRoma.
Opere. In attesa dell'edizione annunciata dalla Longhi ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] di toni pedagogici ed edificanti, ed il suo linguaggio a cristallizzarsi in stucchevole maniera pseudo naïve: molte delle poesie raccolte in La Madonna nera rasentano l'arcadia mondiale del Novecento, a cura di F. L. Galati, Roma 1980, III, p. 3128. ...
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Critico letterario italiano (Perugia 1913 - Roma 1997); prof. di letteratura italiana dal 1948, ha insegnato nelle univ. di Genova, di Firenze e (dal 1964) diRoma; socio nazionale dei Lincei (1977). Allievo [...] ); Poetica, critica e storia letteraria (1963); L'Arcadia e il Metastasio (1963); Classicismo e neoclassicismo nella Foscolo. Storia e poesia (1982). Ha promosso una raccolta di scritti di storia della critica (I classici italiani nella storia della ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , alla tradizione fiamminga e olandese e alle esperienze francesi contemporanee. A Roma il classicismo di tipo marattiano (G. Chiari, B. Luti) conduce a una grazia arcadica, d’impronta galante o devozionale (F. Trevisani); P.L. Ghezzi, accademico ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] diRoma barocca.
La cappella Cornaro in S. Maria della Vittoria di Bernini è opera esemplare di tale concezione, che ritorna nelle grandi piazze di lunga vicenda di polemiche. Dallo scorcio del Seicento, poi per tutto il Settecento, l’Arcadia e le ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...