FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] Piazzetta conservato nella Galleria nazionale d'arte antica diRoma. D'altro canto è stata ipotizzata la partecipazione precedenti sembra compromettersi con i dettami estetizzanti dell'Arcadia; degli esemplari già custoditi in collezioni tedesche ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] gli fu ancora negato dal governo sabaudo e anche la speranza di ottenere il posto alla corte napoletana svanì. Ritornò quindi a Roma nell'estate del 1787 e fece il suo reingresso in Arcadia con il discorso accademico, La dignità dell'uomo letterato ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] nel 1779 pubblicando a Roma la traduzione (non era il primo a farla) in ottave del raffinato pastiche di Montesquieu (Ch.-L. de Secondat) Il tempio di Gnido. Nello stesso anno fu accolto con il nome di Sileno Meliaco in Arcadia, dove nel 1778 era ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] in cui visse stabilmente a Roma ebbe più volte occasione di misurarsi con i temi storici nelle conferenze che tenne all'Accademia di Religione cattolica o nelle adunanze dell'Arcadia cui era stato ascritto con il nome di Neoclide Sinopeo: da tutti ...
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QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] pp. 68 s., 89 s.; F. Strazzullo, Le lettere di Luigi Vanvitelli della Biblioteca Palatina di Caserta, II, Galatina 1976, p. 92; Gli Arcadi dal 1690 al 1800. Onomasticon, a cura di A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 217; A. Nava Cellini, La scultura ...
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NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] diRoma fra Clemente XIII e Pio VII, a cura di E. Debenedetti (Studi sul Settecento romano, 24), Roma 2008, pp. 8-11; E. Debenedetti, Stern, Daru e Sforza Cesarini nel Quirinale napoleonico, in Collezionisti disegnatori e pittori dall’Arcadia ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] fra cui le Novelle letterarie di Firenze (n.s., XVIII [1787], col. 214), le Effemeridi letterarie diRoma (XVI [1787], pp. letteraria, all'Arcadia e all'Accademia degli Immobili di Alba. Dal 1789 affiancò all'attività di poeta quella di giornalista, ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] del 1807 (Alla Sagra Congregazione, 1807). Pastore arcade dal 22 luglio 1804, proposto da Antonio Asprucci da responsabile tecnico, in quella per la conservazione delle chiese diRoma. Vicepresidente di S. Luca dal 12 gennaio 1812, presidente fra il ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] la moglie Maddalena era una delle cantanti attive a Roma.
Tuttavia, fu al di fuori diRoma che il M. ottenne i suoi maggiori successi scena il combattimento di Ercole contro il terribile cinghiale del monte Erimante in Arcadia. In questo ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] alla corte diRoma, come quella di diritto canonico, il C. passò nel 1717, dopo la morte di Aulisio, ad letterario della produz. del C., cfr. A. Quondam, Dal Barocco all'Arcadia, in Storia di Napoli, VI, Napoli 1970, pp. 896-905, 1048-1050, dove però ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...