BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] con una eleganza in cui è stato colto uno squisito presagio diArcadia. Diverso il respiro della grande Madonna col Bambino e s. nuove risultanze critiche maturate attomo al problema del Correggio a Roma. La notizia, riferita dal Vedriani, che il B. ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] XVIII, 2, Collez. aut., IX, 2675, Ms. B. 203, n. 26; Roma, Bibl. Apost. Vat., Ferrajoli 119; 585, 9; 940, 14; Ibid., Vat. Lat Precursori e imitatori del Giorno di G. Parini, Bologna 1888, pp. 68-74; E. Bertana, L'Arcadia della scienza. G. Gastone ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] ; E. Garavelli, «L’erudita bottega di messer Claudio». Nuovi testi per il Reame della Virtù (Roma 1538), in Italique, XVI (2013), pp. 111-154; F. Lucioli, Amore punito e disarmato. Parola e immagine da Petrarca all’Arcadia, Roma 2013, pp. 124-149; B ...
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MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] ministero dell’Interno. Nel marzo del 1857 lasciò Napoli per Roma, dove improvvisò all’Accademia Tiberina e a palazzo Braschi. prettamente arcadici, anche motivi alfieriani (Alfieri alla tomba di Dante) o romantici (Giorgio Byron alla prigione di ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] di N. M. Rossi del 1749 raffigurante Tobiolo e l'angelo), l'accoglimento dei termini propri dell'arcadia Tarchiani, La pittura ital. del Seicento e del Settecento alla mostra di palazzo Pitti, Milano-Roma 1924, p. 82; R. Annecchino, G. D., Pozzuoli ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] apprezzato come poeta, se nel 1703, durante un soggiorno giovanile a Roma, «dove studiò dall’antico con gran fervore e profitto» (F. 230), fu accolto, con il nome di Lesbio Isidio, nell’Accademia dell’Arcadia, della quale erano socie alcune delle ...
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VACCARO, Andrea
Gianluca Forgione
Nacque da Pietro e da Giovanna Di Clauso, e fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Giuseppe Maggiore l’8 maggio 1604 (Tuck-Scala, 2012, p. 163).
Nel luglio [...] di Helsinki (Lattuada, 2017a, pp. 63-65); e, infine, il Martirio di s. Lorenzo già in collezione IRI a Roma (1640-1709). Un artista a Napoli tra Barocco e Arcadia, Todi 2009, passim; R. Lattuada, I percorsi di A. V. (1604-1670), ibid., pp. 49-108 ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] presso Giovanni Maria Morandi, fra i principali ritrattisti della Roma barocca, e presso il suo allievo Pietro Nelli.
Al . 12 s.).
In laguna, prima di dedicarsi esclusivamente a quel paesaggismo arcadico-pastorale che l’avrebbe reso famoso, dipinse ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] nota in Arcadia con il nome di Corilla Olimpica, dove ebbe occasione di incontrare l' sulle scene e soprattutto sulle scene dei teatri popolari" (Jarro, p. 20).
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. teatrale dei Burcardo, ms. 3. 15. 3. 19: A. Colomberti, Diz. ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] anunirata in Arcadia, fece entrare l'autore nel novero degli arcadi con il nome pastorale di Panemo Cisseo.
Terminato il corso di teologia, della Compagnia (fu pubblicato postumo nel 1859 a Roma), e giudicò più opportuno sospendere il suo lavoro ...
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arcadia
arcàdia s. f. – Propr., nome di una regione dell’antica Grecia, nel Peloponneso, considerata, nella trasfigurazione letteraria, come luogo di una serena vita pastorale, dedita ai piaceri della natura e del canto; tale nome fu attribuito...
parrasio
parràṡio agg. [dal lat. Parrhasius, gr. Παρράσιος]. – Della Parrasia (gr. Παρρασία), regione della Grecia antica nella parte merid. dell’Arcadia; per estens., poet., dell’Arcadia, anche come luogo idealizzato di vita pastorale e di...